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Colico, marocchino scappa e cade nei rovi

Colico (Colìch) - Prosegue in modo efficace e incessante l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti svolta dai militari dell’Arma dei Carabinieri nell’area dell’Alto Lago: arrestato un marocchino trovato in possesso di cocaina.

Nella mattinata di sabato 13 marzo, nel contesto dei controlli sul territorio, i militari sono entrati in azione all’uscita Piona di Colico della SS 36: il comandante della Stazione di Colico, che stava capeggiando le attività di polizia, ha intercettato con il proprio personale una Mercedes sospetta, dalla quale, dopo un rocambolesco inseguimento, in località Gravina, è sceso improvvisamente un giovane marocchino che si è dato alla fuga nei campi.

Il magrebino, durante la battuta, è finito in un cespuglio di rovi e, una volta circondato, è stato costretto ad arrendersi. I militari dopo avergli rinvenuto indosso un involucro con 20 grammi di cocaina e rilevato che era già destinatario di un decreto di espulsione del questore di Lecco, del dicembre 2019, lo hanno dichiarato in arresto per i reati di "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale". Dopo aver passato il fine settimana nella camera di sicurezza, in sede di giudizio direttissimo l’autorità giudiziaria, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la sola misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Dopo il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura il 26 febbraio scorso sul fenomeno dello spaccio a Dervio e Colico, l’Arma ha sinora impiegato nell’Alto Lago, soprattutto nei territori di questi Comuni ed in quelli limitrofi, complessivamente 75 militari, identificato 220 persone, controllato 101 veicoli, arrestato 1 persona e denunciata un'altra, sequestrando complessivamente 27,5 grammi di cocaina e 22 grammi di hashish.

16 marzo 2021 h.13.00