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Lecco, purga dei cartelli. Arrigoni: "Vuoto politico di Gattinoni"

Lecco (Lècch) - "Cancellano la storia per nascondere il loro vuoto politico". Paolo Arrigoni, senatore lecchese della Lega, ironizza sulla purga del sindaco Gattinoni che ha cambiato denominazione alla piazza di fronte alla stazione ferroviaria, ribattezzandola con grande sforzo di fantasia piazza Stazione, dopo aver cancellato il nome attuale di piazza Lega Lombarda.

"Deve essere il peso del vuoto assoluto per il quale verrà ricordata, il motivo che ha spinto la giunta Gattinoni a marcare così goffamente il territorio - continua Arrigoni -. A fronte delle promesse sbandierate in campagna elettorale per un cambio di passo rispetto ai compagni della giunta precedente, il nuovo sindaco di Lecco non fa altro che cambiare una targa, dimostrando però di voler cancellare insieme a piazza Lega Lombarda anche l’identità e la memoria della città. Un comportamento tipico della sinistra che si vergogna dei lombardi e odia la Lombardia", continua Arrigoni.

"Se pensiamo a come il procedimento amministrativo, che giaceva negli uffici comunali fin dal 2015, sia stato rispolverato in questa fase dell’emergenza sanitaria ed economica, appaiono francamente sconcertanti le priorità della giunta lecchese - conclude il Senatore leghista -. Oltretutto il cambio di toponomastica causerà disagi ai residenti e alle attività commerciali, già in difficoltà per ragioni ben più serie di cui il sindaco Gattinoni dovrebbe preoccuparsi. Ce n’era davvero bisogno?".

La Lega Lombarda fu l'unione dei Comuni settentrionali che sbaragliò, nella battaglia di Legnano del 29 maggio 1176, l'esercito imperiale di Federico Barbarossa. E' considerata il primo grande evento di orgoglio italico e anelito di libertà, tanto da figurare nelle parole dell'inno nazionale di Goffredo Mameli e Michele Novaro, Fratelli d'Italia: "Dall'Alpi a Sicilia dovunque è Legnano...". Incomprensibile l'epurazione di un fatto storico epocale, già avviata dalla precedente giunta piddina di Lecco e confermata dalla attuale amministrazione del medesimo colore.

Nella foto: il sindaco Mauro Gattinoni. Il senatore Arrigoni lo accusa di goffaggine

11 marzo 2021