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Dopo 20 anni andrà alla gente l'edificio della 'ndrangheta

Lecco - Al posto della 'ndrangheta, la casa dell'Aler destinata ai cittadini bisognosi. Da un edificio confiscato ad esponenti della feroce criminalità organizzata calabrese, entro la fine di novembre verranno ricavati confortevoli appartamenti dotati di tutti gli annessi e connessi.

SCADENZE CERTE. Il progetto, redatto per conto dell'Aler, prevede l’esecuzione delle opere di completamento della palazzina di Torre De’ Busi, via Sonna n. 7: qui verranno ricavati 4 alloggi, 4 cantine, posti macchina e parti comuni. La struttura venne sequestrata una ventina di anni fa  perchè ritenuta riconducibile al clan di Franco Coco Trovato, ma solo di recente è stato possibile avere scadenze certe per la "bonifica", in questo caso la destinazione sociale, dell'edificio.

CONSEGNA DEI LAVORI. Lo scorso 16 gennaio sono stati aggiudicati i lavori di ristrutturazione. Trascorsi i termini stabiliti per legge, in data 22 febbraio 2012 è stato sottoscritto il verbale di consegna dei lavori, con ultimazione prevista per il prossimo 17 novembre. Si conclude così una vicenda che, a causa del suo lungo protrarsi, aveva suscitato non poche polemiche.

2 marzo 2012