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Festa della donna: gazebo Pd a Lecco

Lecco - In occasione della Festa della Donna 2012, il coordinamento delle Donne Pd della federazione provinciale sarà presente sabato 3 marzo mattina dalle ore 9.00 alle ore 13.00 in piazza del Mercato a Lecco con un gazebo informativo sulle proposte del Pd a favore delle donne.

FAMIGLIA E LAVORO. Seguirà giovedì 8 marzo sera alle ore 19.30 presso il circolo Libero Pensiero di Rancio una serata di intrattenimento e riflessione con musiche e poesie. Sarà presente l’on. Lucia Codurelli. "Vogliamo essere europee: non solo nei doveri" è lo slogan che le donne del Pd hanno scelto per la Festa 2012 in quanto, secondo le piddine, è ormai dato certo che il lavoro delle donne aumenta il Pil e promuove l’economia di tutto il paese ed è ora che l'Italia si adegui a paesi dell'Unione europea dove famiglia e lavoro non sono in contraddizione".

IMPORTANTI PROPOSTE. Gabriella Zaina, coordinatrice delle Donne Pd Lecco sottolinea che "il partito ha presentato importanti proposte affinchè: la Regione Lombardia eroghi le risorse per le politiche di conciliazione, non tramite il sistema di vaucher, che si è dimostrato ancora una volta complesso e poco utile, ma con interventi strutturali su ampia scala; la Provincia di Lecco sia protagonista e rivendichi nei confronti di Regione Lombardia piena autonomia sul tema del lavoro e dell’occupazione, gestendo le risorse all’interno del Polo di eccellenza del mercato del lavoro, in piena sintonia coi Comuni, imprenditori e sindacati; il Comune Capoluogo renda operative le esperienze di coordinamento degli orari - tempo per i servizi".

GLI OBBIETTIVI. "I risultati che vogliamo ottenere perché le donne non siano espulse dal mondo del lavoro - continua la coordinatrice - sono: più servizi di cura, articolati per esigenze e a costi sostenibili (asili nido, case di accoglienza per anziani anche solo diurne, badanti e baby sitter garantite da albi provinciali e comunali, punti gioco, micronidi); avvio, contrattato e monitorato, di esperienze di orari di lavoro non rigidi nelle aziende, con servizi per i genitori che rientrano dai congedi parentali (telelavoro, part-time, permessi e congedi o flessibilità dell’orario); avvio, in accordo coi Comuni, di esperienze di orari non coincidenti per asili nido, scuole materne, scuole di primo grado, aziende, uffici". Secondo la Zaina, "è importante per affrontare questi temi e per arrivare a risultati concreti che ad ogni livello nelle istituzioni ci sia una significativa rappresentanza femminile e quindi che vengano previsti meccanismi elettorali idonei a garantire, in ogni ordine di Governo, un'adeguata presenza femminile. Regione Lombardia e Provincia di Lecco, come anche molte giunte comunali della provincia ne sono carenti".

29 febbraio 2012