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Dalla Regione 2,8 mln per chi distribuisce eccedenze alimentari

Lecco (Lècch) - L'emergenza sanitaria ha aggravato le situazioni di criticità economica anche in Lombardia. Sono sempre più numerosi i lombardi che non hanno, letteralmente, da mangiare: stanziati dalla Regione 2.800.000 euro a favore delle associazioni di volontariato che recuperano e distribuiscono ai bisognosi le eccedenze alimentari.

Di fronte alle nuove povertà, la Regione Lombardia promuove azioni, anche di carattere innovativo, per la raccolta e la distribuzione delle derrate alimentari ai fini di solidarietà sociale e sostiene lo sviluppo di interventi integrati per ridurre la percentuale dei soggetti a rischio di indigenza.

Per il biennio 2021-2022 la Giunta regionale ha approvato i criteri generali, lo schema tipo di convenzione con le associazioni per lo svolgimento e la realizzazione delle attività di solidarietà alimentare da finanziare e lo stanziamento delle risorse disponibili pari a 2.800.000 euro (Dgr 3959 del 30.11.2020).

La Regione intende, così, sostenere le attività di recupero e distribuzione delle eccedenze alimentati a favore di persone che non riescono ad accedere ad alimenti sufficienti, tali da garantire un equilibrio alimentare e una vita sana, in particolare gruppi vulnerabili di popolazione. Coinvolti gli enti iscritti nei registri del terzo settore, che operano sul territorio lombardo, con finalità civiche e solidaristiche e dal cui statuto si evince la precisa individuazione dello scopo di raccolta e distribuzione delle derrate alimentari ai fini di solidarietà sociale.

13 gennaio 2021