Ciresa perde Lecco grazie ai suoi elettori che non tornano a votarlo
Lecco (Lècch) - Aveva la vittoria in tasca Giuseppe Ciresa detto Peppino, candidato sindaco del centrodestra, uscito dal primo turno con 1704 voti in più del rivale. Ma centinaia di suoi elettori non sono tornati a votarlo al secondo turno e, alla fine, Mauro Gattinoni ha vinto per 31 voti.
"Abbiamo già dato": sembra questa la risposta di 853 elettori di Ciresa che lo hanno mollato al ballottaggio. Intanto il distanziato Gattinoni ha incorporato i voti di Valsecchi e grillini (+882) superando di un'incollatura l'avversario in caduta libera.
L'affluenza del secondo turno, infatti, è calata al 57,61% dal 64,71% della prima tornata. Una disaffezione che, evidentemente, ha penalizzato Giuseppe Ciresa. Gli elettori del cosiddetto centrodestra, a differenza di quelli di sinistra che sono ricompattati, devono aver pensato che non valesse la pena incomodarsi due volte per andare alla urne.
Alla fine, Gattinoni ha portato a casa 10.978 voti rispetto ai 10,096 del primo turno (balzo dal 41,67% al 50,7%) mentre Ciresa è passato dagli 11.800 voti (48,71%) di due settimane fa ai 10.947 del secondo turno (49,93%). Per Mauro Gattinoni una vittoria risicatissima (31 voti) ma a fronte di una incredibile rimonta di cui dovrà essere grato, soprattutto, all'incostanza dell'elettorato di centrodestra.
5 ottobre 2020