Tentata rapina a Lecco, beccati due ragazzi di 14 e 15 anni
Lecco (Lècch) - Due ragazzi di 14 e 15 anni si sono intrufolati in un esercizio commerciale di via Brodolini a Lecco, durante l'orario di chiusura, per rubare. Beccati dal titolare hanno reagito con violenza, trasformando il reato da furto in tentata rapina impropria.
Nel pomeriggio di ieri, martedì 21 luglio, personale della Polizia di Stato di Lecco – Squadra Volanti, durante un servizio di controllo del territorio, transitando in viale Brodolini di Lecco, ha notato delle persone sul prato adiacente al lago che trattenevano un ragazzo il quale, molto agitato, tentava di divincolarsi e fuggire.
Ai poliziotti intervenuti sul posto è stato spiegato che il ragazzo fermato era l’autore di un tentativo di furto messo in atto poco prima all’interno del negozio insieme ad un suo complice, il quale si trovava ancora all’interno dell'attività commerciale. Gli agenti hanno condotto il presunto autore del furto all’interno del negozio, richiedendo nel frattempo l’ausilio di un’altra Volante.
All’interno del negozio i poliziotti hanno notato dei segni evidenti di danneggiamento al controsoffitto del locale ed alcuni espositori di merce buttati per terra. Il titolare ha riferito che, durante l’orario di chiusura dell’attività commerciale, si trovava nei pressi delle casse quando improvvisamente ha udito un rumore proveniente da una delle porte laterali di ingresso al negozio.
L'uomo ha così sorpreso il ragazzo che è stato subito bloccato dal personale. Nel frattempo è stato visto un secondo ragazzo che scappava all’interno del bagno di servizio da dove, usando una scala, è salito sul controsoffitto, nascondendosi tra le tubature. Mentre i proprietari del negozio tentavano di capire dove si fosse nascosto, il ragazzo precedentemente bloccato ha tentatp la fuga all’esterno, sfondando con un forte calcio la porta di ingresso del negozio e correndo velocemente in direzione del lago, rincorso dai titolari padre e figlio.
Il ragazzo è stato poco dopo bloccato e ne è nata una colluttazione, con il ladro che cercava inutilmente di divincolarsi sferrando calci e pugni. Situazione movimentata anche all’interno del negozio, dove il ragazzo che si era precedentemente nascosto, alla fine, ha dovuto scendere dal controsoffitto, provocando comunque vistosi danni alla struttura.
Acclarata la dinamica dei fatti i due ragazzi, entrambi minorenni di nazionalità italiana, rispettivamente di 14 e 15 anni (quest’ultimo con a carico precedenti per reati contro il patrimonio), sono stati portati in Questura, denunciati all'autorità giudiziaria per il reato di tentata rapina impropria e riaffidati ai genitori.
22 luglio 2020