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Marocchino ruba bici a Lecco. Preso, vuole soldi per restituirla

Lecco (Lècch) - Ruba una bici, viene beccato dal proprietario che chiama i poliziotti e, anche davanti agli agenti, rifiuta di consegnare il bottino chiedendo soldi per restituire la due ruote. Un episodio paradossale che si è concluso con la denuncia del ladro, un marocchino irregolare.

Nella mattinata di ieri, 17 luglio, personale della Polizia di Stato di Lecco - Squadra Volanti, in piazza XX Settembre di Lecco, è stato avvicinato da una persona che riferiva di aver fermato, insieme ad un suo amico, uno straniero che si era indebitamente appropriato di una bicicletta.

Poco distante, infatti, vi erano dure persone che stavano discutendo animatamente tra di loro, uno dei quali molto alterato verosimilmente a causa dell'effetto di bevande alcoliche e con una bicicletta da donna portata a mano. Appena i poliziotti si sono avvicinati ai due soggetti, uno ha riferito che l’altro nella vicina via Airoldi aveva rubato proprio quella bicicletta legata ad un palo con un lucchetto risultato rotto.

Il derubato ha raccontato agli agenti che, subito dopo essersi accorto del furto della sua bici, nell’affacciarsi sull’attigua piazza XX Settembre, aveva notato un soggetto che portava a mano la sua bicicletta. Pertanto insieme al suo amico lo ha raggiunto chiedendogli di restituire la due ruote; ma questi, per la restituzione, aveva richiesto loro la somma di 15 euro, continuando con insistenza a chiedere tale somma anche in presenza dei poliziotti! Il presunto ladro, ovviamente, è stato fermato e condotto in Questura per accertamenti.

All’interno del suo zaino i poliziotti hanno rinvenuto due pinze, un martello, una raspa ed un cacciavite; il soggetto ha dichiarato che gli arnesi erano in suo possesso perché svolgeva l’attività di falegname e recupero di materiale ferroso, versione che per le circostanze di tempo e di luogo non è risultata credibile. Tale materiale è stato sequestrato e la bicicletta restituita al legittimo proprietario.

Acclarata la dinamica dei fatti, il fermato, identificato per B.A., 28enne di nazionalità marocchina, pluripregiudicato, irregolare sul territorio nazionale, è stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di ricettazione, tentata estorsione, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e per ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello Stato. Il Questore di Lecco gli ha, quindi, notificato l'ordine di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni.

18 luglio 2020