Coronavirus, a S. Maria Hoè c'è anche una "ripartenza alcolica"
Santa Maria Hoè (Santa Maria Uè) - La "ripartenza" del 18 maggio, dopo il lungo coprifuoco sanitario del Coronavirus, a Santa Maria Hoè è stata celebrata l'altra notte in maniera alcolica da un nutrito gruppo di irresponsabili.
Questa almeno è la conclusione del sindaco Efrem Brambilla, dopo il ritrovamento di oltre 100 bottiglie e bottigliette di alcolici, nei cestini dei boschi del Bordeà. In giornata si erano svolti i controlli di routine: tutto tranquillo, ma all'indomani è arrivata la sorpresa.
"Si può sapere cosa abbiano fatto nei boschi dopo i controlli? Un party boschivo ed abusivo? Non è questo il modo corretto di comportarsi. Questo è un comportamento da incivili ed irresponsabile", commenta amareggiato Brambilla.
"Perchè - conclude il sindaco - tenere questi atteggiamenti scorretti? Chi si fa beffa delle ordinanze non ha rispetto per chi invece è in trincea negli ospedali a cercare di salvare il più possibile vite umane mettendo a repentaglio la propria".
19 maggio 2020