Covid-19, ora la paura si chiama Kawasaki e colpisce i bambini
Lecco (Lècch) - Doccia fredda sulle aperture della "fase 2": da Londra a Bergamo, dove è stato rilevato un anomalo aumento della rara malattia di Kawasaki nei bambini, rimbalzano dati preoccupanti che riguarderebbero una nuova forma di contagio collegata al Covid-19.
E' allarme sulle riviste scientifiche per il prossibile legame tra i numerosi casi di Kawasaki che si stanno riscontrando e l'epidemia di Coronavirus. La malattia di Kawasaki è una vasculite che può portare alla infiammazione delle arterie del cuore con le gravissime implicazioni che questa patologia comporta anche in soggetti di età inferiore ai 10 anni.
Il quotidiano britannico Guardian ha rilevato che, nelle ultime tre settimane, "si è registrato un aumento apparente di casi di infiammazione sistemica che ha reso necessario ricoverare in terapia intensiva numerosi bambini di varia età a Londra e in altre regioni del Regno Unito". Analogo riscontro clinico in Italia con allarmi lanciati da sanitari e riportati su organi d'informazione nazionali.
29 aprile 2020