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Lecco, con Gattinoni autogol dei piddini

Lecco (Lècch) - Autogol a sinistra nella corsa per Palazzo Bovara: il benservito all'assessore Corrado Valsecchi, sino a poco tempo fa candidato "naturale" alla successione a Virginio Brivio, affonda la colazione.

La mossa disinvolta della segreteria lecchese piddina di mollare Valsecchi, tirando fuori la candidatura a sindaco di Mauro Gattinoni, viene accolta con parole di fuoco dal direttivo allargato di Appello per Lecco riunitosi ieri sera.

"La messa in discussione dell'alleanza storica da parte della segreteria cittadina del Pd resa evidente attraverso la manifesta ostilità, dichiarata mezzo stampa, del segretario cittadino del Pd verso i componenti della Giunta Brivio, le osservazioni ingenerose sull'operato amministrativo durato 10 anni  non hanno reso possibile alcuna condizione per una riconciliazione politica", si legge in una nota degli (ormai) ex alleati di maggioranza.

La scelta di Gattinoni viene, così, bollata come "percorso azzardato e, a nostro giudizio, potenzialmente perdente". E ancora: "Lasciamo alla segreteria Pd l'intera responsabilità di aver fatto naufragare un progetto vincente in una città moderata come quella lecchese e una stagione di grande impegno, sacrificio e disponibilità verso la comunità".

Il direttivo di Appello per Lecco ha approvato all'unanimità la relazione finale del presidente Rinaldo Zanini e riconfermato pienamente l'appoggio al proprio candidato sindaco Corrado Valsecchi. Rottura insanabile? Fino  un certo punto: Appello per Lecco si affretta ad aggiungere che resta aperto uno spiraglio "per verificare se sussistono possibilità inesplorate, a livello cittadino, che consentano di trovare un pertugio che possa eventualmente far ripartire la negoziazione politica da un foglio bianco per trovare una intesa questa volta condivisa e non frutto di imposizioni ed operazioni inaccettabili prima di tutto dal punto di vista etico che hanno creato solo acredine e lacerazioni difficilmente sanabili".

Foto: Mauro Gattinoni.

14 gennaio 2020