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Ballabio, lavori finiti: depuratore potenziato

Ballabio (Balàbi) - Terminati i lavori di potenziamento del depuratore di Ballabio per un investimento totale di circa 1,7 milioni di euro. Iniziati a maggio 2018, i lavori hanno visto la loro conclusione lo scorso ottobre, avviando al contempo i collaudi operativi finali, in corso in questo periodo.

Il progetto realizzato ha portato alla costruzione di uno scolmatore in testa all’impianto per la gestione dei carichi di pioggia. Tale scolmatore è stato inoltre equipaggiato con un manufatto sghiaiatore, che lo difenderà da eventuali rifiuti solidi presenti nel flusso fognario e trasportati dalle piogge.

All’interno dell’impianto è stata ristrutturata integralmente e riattivata la seconda linea di trattamento. Le due linee sono complementari ma indipendenti l’una dall’altra, fattore utile per evitare l’interruzione dell’attività in caso di guasti e manutenzione straordinaria ma anche per evitare consumi energetici nei periodi di basso carico, dove è sufficiente l’utilizzo di una sola linea. Infine, è stata realizzata una nuova sezione di filtrazione e disinfezione finale per l’adeguamento ai carichi di pioggia.

Anche il Comune di Ballabio ha collaborato nel contesto della nuova importante opera che va a beneficio del territorio. L'assessore all'Ambiente Stefano Simonetti, che aveva in più occasioni manifestato la necessità di potenziare il depuratore ballabiese, ha eseguito i sopralluoghi del caso. L'amministrazione comunale, inoltre, si è fatta carico della progettazione, e in parte dei costi di realizzazione, della strada asfaltata che conduce all'impianto, dopo che era stato rilevato come le condizioni del precedente viottolo sterrato ostacolassero gli interventi dei mezzi finalizzati proprio alla regolare manutenzione del depuratore.

“Siamo soddisfatti di poter comunicare il termine dei lavori e l’avvio della fase di collaudo – commenta Alessandra Consonni, sindaco di Ballabio – l’aggiornamento del depuratore è una risposta concreta alle esigenze di salvaguardia di ambiente e territorio, nonché un virtuoso esempio di collaborazione tra Comune e Lario Reti Holding”.

30 gennaio 2020