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Giro di anabolizzanti e ricette contraffatte: arresti e denunce

Lecco (Lècch) - Ha interessato anche la provincia di Lecco l'indagine denominata Grecale, su un vasto giro illecito di anabolizzanti e ricette mediche contraffatte. Sequestrate 100 ricette rosse rubate, importanti somme di denaro e armi.

Martedì i Carabinieri del Nas di Milano, nelle province di Milano, Genova e Lecco, hanno eseguito due arresti, un obbligo di dimora unitamente alla misura interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico servizio per 6 mesi, nonché di sei obblighi di dimora nel comune di residenza con presentazione alla Polizia giudiziaria, nei confronti di 9 soggetti responsabili dei delitti di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale, falsificazione di ricette mediche e ricettazione di specialità medicinali ad effetto anabolizzante.

Nei confronti di 4 di costoro, inoltre, è stato disposto il sequestro preventivo di beni per una somma di circa 20mila euro. Le indagini sono state avviate nel mese di novembre dai carabinieri del Nas di Milano in seguito a numerose segnalazioni di farmacie sul territorio che denunciavano frequenti consegne di ricette rubate per ottenere farmaci dopanti.

L'inchiesta ha permesso di individuare un’organizzazione criminale stabilmente dedita al traffico di specialità medicinali a base del principio attivo Somatropina, noto anche come ormone della crescita, il cui uso improprio è molto diffuso nelle palestre della Lombardia, soprattutto tra giovani atleti amatoriali, per incrementare rapidamente la massa muscolare: il prodotto veniva reperito presso numerose farmacie delle province di Milano e Monza Brianza, utilizzando delle “ricette rosse” rubate sia a strutture ospedaliere che ad ambulatori medici.

Le ricette illegalmente ottenute venivano, poi, compilate con dati di pazienti ignari, per ottenere farmaci dopanti a totale carico del Sistema sanitario nazionale. L’attività d’indagine aveva già consentito al personale del Nas di Milano di trarre in arresto, in flagranza di reato, un soggetto incensurato per illegale possesso di armi e munizioni, denunciare in stato di libertà altre 6 persone sorprese mentre consegnavano nelle farmacie le ricette falsificate.

Nel corso di 10 perquisizioni personali e locali nei confronti di altrettanti membri dell’organizzazione criminale sono state seguestrate anche una pistola Smith & Wesson calibro 38 special con munizioni, una pistola scacciacani priva di tappino rosso, un pugnale tipo militare lungo 21 cm. e 100 ricette rosse rubate, alcune già contabilizzate nei flussi della Regione Lombardia per il successivo rimborso, con danno al Servizio sanitario nazionale quantificato in almeno 60.000 euro solo per l’anno 2018.

22 gennaio 2020