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Donna di Lecco perseguitata: marocchino arrestato dalla Mobile

Lecco (Lècch) - La Polizia di Stato della Questura di Lecco, nella giornata di mercoledì 15 gennaio, ha eseguito una custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo marocchino, Z.S. classe 1992, per i reiterati maltrattamenti nei confronti della ex, una donna di Lecco del 1983.

La donna è riuscita ad allontanare il marocchino dalla propria abitazione e a recarsi all’Ufficio Denunce della Questura di Lecco dove ha raccontato tutte le violenze subite. Il personale della Squadra Mobile, della sezione specializzata per la tutela delle “fasce deboli”, sotto la direzione della Procura di Lecco ha intrapreso immediate indagini dimostrando quanto dichiarato dalla donna.

Già lo scorso 23 novembre l’uomo era stato colpito dal divieto di avvicinamento alla vittima, provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Lecco, poiché a seguito delle indagini erano emerse reiterate violenze e maltrattamenti in famiglia. Nonostante il provvedimento restrittivo, Z.S. non aveva rinunciato a perseguitare la sua ex, continuando a pedinarla e a comparire davanti alla porta di casa. In una occasione la vittima era stata bloccata e picchiata dal suo aguzzino ma la donna era riuscita a fuggire e a denunciare l’accaduto.

Anche grazie all’aiuto dei testimoni è stato possibile ricostruire e accertare i fatti degli ultimi giorni. Il pubblico ministero non ha esitato a chiedere e ad ottenere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per lo stalker. Gli uomini della Squadra Mobile hanno rintracciato l’uomo nei pressi del suo luogo di lavoro a Cisano Bergamasco e lo hanno condotto in carcere.

17 gennaio 2020