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Lecco, per Carnevale una lista di proibizioni
Lecco - Sarà un carnevale ricco di divieti ad andare in scena sotto il Resegone. Apposite ordinanze, in vigore dal 19 al 25 febbraio, mettono al bando tutto ciò che, secondo il Municipio lecchese, arreca pregiudizio alla civile convivenza.
NE' SCHIUMA NE' TALCO. Proibitissimi i "prodotti schiumogeni", ovvero schiuma da barba ed altri detergenti, che non potranno essere adoperati per compiere scherzi nelle zone interessate dalla manifestazione carnevalesca cittadina. Bandite anche polveri (dal borotocalco alla polvere "grattarola") e vernici, per prevenire molestie alle persone. Divieto assoluto, come già avvenuto a Capadonno, di far esplodere in pubblico o portare con sè petardi et similia, nonchè di accendere fuochi all'aperto.
AL BANDO LE UOVA. Proibiti anche i "carri fai da te", cioè le sfilate di mezzi allegorici organizzate senza informare il Comune. L'elenco dei divieti si conclude (ma più in generale vige la proibizione di qualsiasi comportameto atto a turbare la tranquillità dei cittadini) con l'interdizione al lancio di uova e di qualsiasi altro oggetto che possa imbrattare le persone o insudiciare il suolo. Dalla lista delle proibizioni carnevalesche si salvano solo coriandoli e stelle filanti; e per chi trasgredisce le disposizioni comunali, Palazzo Bovara ha in serbo uno "scherzo" di multa fino a 500 euro.
15 febbraio 2012