Invia articolo Stampa articolo
Arrestato spacciatore di hashisc Denunciato anche il compratore

Lecco (Lècch) - Continua la serie degli arresti di spacciatori ad opera dei reparti del Comando provinciale Carabinieri di Lecco. L'ultimo a finire in manette è 47enne residente a Olginate, già noto alle Forze di Polizia, beccato dai militari nel pomeriggio di sabato in città.

Prosegue l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Reparti del Comando provinciale Carabinieri di Lecco, recentemente intensificata anche a seguito delle decisioni assunte alla riunione tecnica di coordinamento tenutasi presso la Prefettura di Lecco, con servizi di osservazione e controllo delle aree ritenute di maggiore interesse.

L'ultimo arresto è maturato in questo contesto operativo, e fa seguito agli arresti dei giorni scorsi presso il Parco Adda di Calolziocorte e l’area boschiva del Posallo di Colico i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia Cc di Lecco. Nel pomeriggio di sabato, a conclusione di una mirata attività di osservazione e controllo d’area nei pressi alcuni obiettivi sensibili cittadini (ospedali, scuole, parchi e stazioni ferroviarie), i militari hanno sorpreso A.M., 47enne, nel tentativo di cedere circa 200 grammi di haschisc.

Il compratore, A.D.L., 42enne abitante a Lecco, incensurato, è stato denunciato a sua volta per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in quanto trovato in possesso di un bilancino di precisione e contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare condotta dai Carabinieri nell’abitazione del 47enne, a Olginate, ha permesso di sequestrare altri 417 grammi della medesima sostanza stupefacente, nonché un altro bilancino di precisione e materiale atto al confezionamento dello stupefacente.

L’arrestato, nella mattinata odierna, è stato condotto al Tribunale di Lecco per il giudizio direttissimo a seguito del quale il giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.

7 ottobre 2019