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Ballabio, pubblico più giovane alla 13^ Fiera del Taleggio

Ballabio (Balàbi) - Le cime imbiancate e i 13 gradi del mattino avranno fatto rabbrividire, all'idea di una degustazione all'aperto, chi desiderava raggiungere Ballabio per la 13.ma edizione della Fiera del taleggio. Ma i motori della kermesse si sono scaldati verso l'ora di pranzo e anche Domenica Ballabio ha rinnovato il festoso andirivieni che caratterizza l'importante manifestazione.

La peculiarità di questa edizione è stata la significativa partecipazione giovanile, anche grazie alla connotazione data dalle postazioni Ramazzotti e Sandeman: Ballabio e la sua fiera, infatti, sono state scelte dal famoso amaro per dare il via al tour delle eccellenze nazionali, "Bella la vita".

Quest'anno, dunque, si sono visti parecchi giovani tra i seguaci del Taleggio, alcuni di questi hanno anche ascoltato con grande interesse la dotta lezione tenuta, nell'apprezzatissima Casetta del parco, dagli esperti dell'Organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi. Grande apprezzamento anche per il campo di addestramento allestito dai Pompieri di Canzo, che ha permesso ai piccoli ballabiesi di vivere una giornata da vigili del fuoco. Confermato il successo dei produttori locali e l'assalto alla griglia libera dei Crimella.

Alla cerimonia di apertura, accanto al sindaco Alessandra Consonni, tra gli altri, il parroco di Ballabio don Benvenuto Riva, il consigliere provinciale Stefano Simonetti, in rappresentanza della Provincia di Lecco, il consigliere regionale Raffaele Straniero, Carlo Greppi, presidente della Comunità montana del Lario orientale, l'assessore Anna Consonni, il consigliere comunale Domenico Scala, raggiunti più tardi dal senatore Paolo Arrigoni. A tagliare il nastro, Eleonora La Rosa, miss di Ballabio alla kermesse dei Comuni fioriti.

"Ho apprezzato molto - commenta Alessandra Consonni - l'ottima organizzazione dell'evento. Il freddo della mattina, con le cime imbiancate dalle ultime nevicate, ha probabilmente scoraggiato una presenza più massiccia, ma è significativo notare che i partecipanti siano stati in buona parte giovani. Mi ha colpito vedere diversi giovani partecipare con grande interesse alla lezione sulle qualità organolettiche del taleggio, condotta da esperti qualificati dell'Onaf, organizzazione nazionale assaggiatori formaggi. Bisogna continuare su questa strada, per avvicinare le nuove generazioni ai prodotti che parlano della nostra identità, nel caso del taleggio, di un formaggio che affonda le sue radici sin nell'epoca dei celti".

13 maggio 2019