Fascine e ghiaia nel lago per aiutare pesce persico e ciprinidi
Lecco (Lècch) - Fipsas Lecco in azione per salvaguardare la fauna ittica pregiata e preservare l’ecosistema del lago: oltre 1300 fascine impiegate allo scopo di ripristinare numerosi impianti di riproduzione del pesce persico e dei ciprinidi (svariate famiglie di pesci d'acqua dolce).
Prosegue, dunque, l'opera della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee nella salvaguardia dei pesci autoctoni, ciprinidi e pesce persico continua grazie all’impegno di tanti volontari.
La Fipsas, presieduta da Stefano Sinonetti, ha effettuato le opere ittiogeniche sul lago di Como - laghetto di Piona nel comune di Colico, ripristinando due impianti per la riproduzione del pesce persico con il deposito di 140 fascine. Nel comune di Dervio sono stati ripristinati tre impianti con 70 fascine per ciascun impianto.
"La prossima settimana - annuncia Simonetti - si provvederà ad affettuare nuovi impianti nei nuovi diritti di pesca acquistati nel 2018 nel Lario (da Lecco a Lierna - Oliveto Lario) nel lago di Garlate e nel lago di Olginate. Anche nel fiume Adda verranno ripristinati degli impianti di ghiaia, per la riproduzione del ciprinide, in localita Brivio–Toffo nel comune di Brivio-Calco. Sono stati effettuati anche gli impianti per la frega dei ciprinidi tra i due ponti Malgrate–Lecco".
Nonostante il livello basso del lago, che causa danni enormi alla riproduzione del pesce, e la presenza di alloctoni invasivi come i siluri e i cormorani, continua con passione l’impegno dei pescatori sportivi per salvaguardare la fauna ittica pregiata e preservare l’ecosistema del lago. "Un ringraziamento alle autorità - conclude Simonetti - che hanno rilasciato i permessi, e in particolare a tutti i volontari e pescatori sportivi della Fipsas Lecco, per l'impegno nella realizzazione delle legnaie per favorire la riproduzione del pesce persico e pesci autoctoni".
25 marzo 2019