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Ballabio, al via la nuova Piattaforma ecologica

Ballabio (Balàbi) - Addio ingressi con il naso all'insù nel timore di qualche pietrone che cada dalla sovrastante parete rocciosa, addio agli angoscianti souvenirs dei massi piombati in un recente passato, addio alle laboriose manovre in spazi angusti, addio ai vecchi containers, addio ai furbetti che tentavano l'ingresso pur non avendone diritto: da sabato 23 marzo alle ore 9 entra in attività il nuovo Centro di raccolta differenziata del Comune di Ballabio, al momento temporaneo, importante tappa nella prospettiva di una struttura definitiva.

Il sindaco Alessandra Consonni, d'intesa con l'assessore all'Ambiente e al Territorio Stefano Simonetti, come anche auspicato dalla Regione Lombardia, ha emesso l'ordinanza che sancisce il trasferimento della vecchia struttura in quella attuale.

Il nuovo Centro di raccolta differenziata utilizza una vasta area situata a poca distanza dalla precedente, ma ben al di fuori dalla portata di eventuali cadute massi, offre un ampio parcheggio e un transito agevole ai mezzi degli utenti, attrezzature nuove di zecca, una disposizione all'insegna della massima efficienza e, dulcis in fundo, un sistema elettronico di riconoscimento degli accessi, che permette di consentire l'ingresso solo ad aventi diritto, cioè ai residenti nel Comune di Ballabio e ai proprietari di seconde case in paese.

"La Piattaforma ecologica - spiega l'assessore Simonetti - sorge in un'area che è nelle disponibilità del Comune e di cui ho personalmente ricevuto il benestare dalla proprietà per l'utilizzo temporaneo, in attesa di perfezionare i termini dell'auspicata cessione che ne permetterà l'acquisizione definitiva. Nell'area trovano posto 8 containers, tra cui anche quelli degli inerti e dei rifiuti pericolosi, che si distinguono anche per il colore, rosso e azzurro gli ultimi due, verdi tutti gli altri. Vi sono poi due campane per il vetro. Una importante novità è la sbarra elettronica che si alza solo inserendo la tessera regionale dei servizi e 'riconosce' residenti e proprietari di seconde case: viene così arginato al 100% il fenomeno degli abusivi, residenti in altri Comuni che, scaricando da noi i loro rifiuti, aumentano i costi a carico della collettività ballabiese. Trattandosi dell'avvio di una nuova struttura, invito i cittadini a segnalare eventuali problematiche o richieste affinchè si possa tempestivamente operare i correttivi".

"Abbiamo fatto di necessità virtù - commenta il sindaco Alessandra Consonni -. Dopo i massi piombati sulla struttura, i sopralluoghi, le perizie degli esperti e la "sentenza" della Regione che ci invitava a delocalizzare il sito individuando una soluzione più idonea e sicura per i cittadini, è stato doveroso trovare un'alternativa. Credo che questo risultato sia stato ottenuto in tempi rapidi e in maniera soddisfacente: grazie all'impegno dell'assessore Simonetti e alla collaborazione di Silea che ringrazio, contiamo in prospettiva di offrire a Ballabio una struttura efficiente e sicura, che puntiamo a far nascere su quella temporanea risolvendo una situazione critica che si trascinava da molti anni".

Nella foto: il cantiere della Piattaforma ecologica.

22 marzo 2019