Richiesta di rettifica. Riceviamo e di seguito pubblichiamo
Riceviamo e pubblichiamo la richiesta di rettifica del sig. Marco Combi, riguardo all’articolo del 6 febbraio 2019
Rettifica articolo del 06.02. 2019
"Mi é stato segnalato l'articolo da Voi pubblicato in data 06.02.2019 dal titolo: "Lesa maestà: non chiamate sindacalista il vigile con la corona", la cui assoluta infondatezza rende necessaria questa replica a tutela del mio buon nome e dell'ufficio da me ricoperto.
- nella foto in questione non indosso la corona, né avrei alcun titolo per indossarla,
- al di fuori del lavoro sono un privato libero di indossare l'abito che ritengo più consono, e di farmi fotografare nella posa che preferisco.
- il sig. Giulio Ferrari, Direttore del Corriere di Lecco, mi accusa impropriamente di attaccare sua moglie, il Sindaco del Comune di Ballabio Alessandra Consonni su Ballabio News, ma non corrisponde al vero, in quanto come rappresentante RSU sono intervenuto solo dopo le sortite del Sindaco. Peraltro il mio ruolo di RSU mi impone il dovere di far sentire la voce dei dipendenti e di rispondere a notizie tendenziose ed attacchi ingiustificati,
- non si comprende come il Giornale di Lecco possa sostenere che il sottoscritto non abbia rapporti con il Sindaco, posto che il Sovrintendente Combi è l'unico dipendente comunale a tempo pieno e indeterminato che, pur in presenza di un Responsabile del Servizio, deve quotidianamente inoltrare al Sindaco il rapporto giornaliero di servizio,
- nell'articolo in questione si dice che il sottoscritto dovrebbe rivolgersi al Responsabile del Servizio, ma non fa cenno al fatto che questa figura é presente a Ballabio solo per 6 ore settimanali.
Concludo portando a conoscenza che nei giorni scorsi ho presentato richiesta di partecipazione ad un bando di trasferimento in mobilità destinato a operatori di Polizia Locale categioria C presso un altro Ente. I motivi che mi hanno portato a questa dolorosa decisione sono la scarsa considerazione e la totale mancanza di dialogo con il Sindaco, gli insopportabili attacchi che mi vengono sferrati da due siti di propaganda personale, nonché una mail datata 10.04.2017 inviata dal Sindaco al Segretario Comunale, nella quale sono contenute inqualificabili considerazioni sulla mia idoneità al servizio e al porto dell'arma, di cui ho più volte richiesto copia senza mai ottenerla".
MARCO COMBI
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Egregio sig. Combi, volentieri pubblichiamo, come è nostro costume, la sua rettifica anche se ci sfugge cosa si intenda rettificare, e cosa le risulterebbe di "assoluta infondatezza".
Lei afferma: "Nella foto in questione non indosso la corona, né avrei alcun titolo per indossarla". Precisiamo che nessuno ha scritto che lei la indossava, ma che la corona figurava nella bandiera monarchica che ha voluto alle sue spalle per farsi immortalare. Per esattezza: "Si era fatto ritrarre in abito blu e con alle spalle la bandiera monarchica, in modo che la corona quasi poggiasse sulla sua testa". Questo spiega l'articolo.
Lei aggiunge che "al di fuori del lavoro sono un privato, libero di indossare l'abito che ritengo più consono". Nessuno glielo impedisce, così come nessuno può impedire di rilevare che lei è apparso, con questa foto, su un sito non per raccontare di fatti privati, bensì inerenti alla sua attività sindacale. Ne consegue il pubblico riscontro a quella foto, per quanto ci riguarda, espresso in maniera asettica e senza alcun commento, visto che l'immagine parla da sola.
Non entro, poi, nel merito delle sue problematiche lavorative e personali, e mi limito a prendere atto, come più volte da lei dichiarato, che col sindaco non dialoga, quindi, sostanzialmente, "non ha rapporti", come scritto da noi e come lei ci conferma. Infine, mi metta pure al corrente degli "insopportabili attacchi" di cui lei sarebbe oggetto da parte di due siti e, nel caso, avrò modo di esprimerle piena solidarietà, così come partecipo alla "scelta dolorosa" di cui mi informa, tanto più che si tratterebbe di un dolore cronico della Polizia locale ballabiese, considerato che, come da documento pubblicato sulla pagina fb dell'opposizione consiliare, in questo ufficio il trasferimento risulta più volte invocato e richiesto anche sotto il sindaco precedente.
G.F.