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Ballabio, il vento schianta bacheca Ramo abbatte un cavo dell'Enel
Ballabio (Balàbi) - Il vento fortissimo che si è abbattuto nella mattinata di oggi sul lecchese ha causato qualche danno anche a Ballabio, dove si sono spezzate le aste che sorreggono una bacheca di legno ed è caduto un cavo Enel, interrompendo per qualche ora l'energia elettrica.
Osservati speciali gli alberi del parco privato di via padre Dante Invernizzi dove alla fine di ottobre era caduta una grossa pianta causando danni sulla recinzione di una villa vicina. Visto il forte vento, la situazione è stata monitorata dai Vigili del Fuoco, chiamati dalla nuova responsabile della Polizia Locale, presente sul luogo con il collega, e da un agronomo: gli esperti non hanno rilevato alcun rischio imminente, anche se per prudenza verranno programmati interventi in tempi brevi.
Poco distante, in via Bartesaghi, nuovo intervento di Polizia Locale, Protezione Civile e sindaco per la pesante bacheca comunale di legno, resa pericolante dalla furia del vento. La struttura, coi sostegni ormai spezzati a metà, è stata abbattuta in attesa di riparazione.
Il danno maggiore in via Mazzini, all'interno di un condominio poco distante dal ristorante pizzeria La Bussola. Un grosso ramo staccatosi da un albero di un giardino privato è caduto su un cavo elettrico. Alcune vie della zona sono rimaste per ore senza corrente elettrica, mentre veniva eseguito l'intervento di ripristino da parte dei tecnici Enel.
Si ripropone dunque la questione delle manutenzioni delle piante nelle proprietà private. Sul terreni comunali, dove gli alberi sono costantemente monitorati da chi esegue la cura del verde pubblico, non si è registrata alcuna caduta. Appena lo scorso mese, inoltre, l'amministrazione comunale aveva stanziato altri 11.600 euro per il verde "sicuro", ovvero per abbattere o sfrondare piante "a rischio". Anche i privati, tuttavia, devono fare la loro parte, visto che non mancano le ordinanze che impongono la manutenzione degli alberi di ville o condomini.
24 dicembre 2018