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Monticello, in fabbrica undici operai "in nero"

Monticello Brianza (Muntisèll) - Deferito in stato di libertà all'autorità giudiziaria di Lecco il titolare di un’azienda di assemblaggio minuterie di Monticello Brianza. L'imprenditore è ritenuto responsabile di violazioni al Testo Unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

In azione i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecco, congiuntamente ai militari della Compagnia Cc di Merate, nel corso di un servizio finalizzato alla verifica della regolare assunzione del personale.

Nel corso dell’attività ispettiva i militari hanno accertato la presenza di 11 lavoratori “in nero”, dei quali uno clandestino ed uno minorenne, nonché la mancanza di autorizzazione allo svolgimento dell’attività, in difetto delle previste comunicazioni al Comune. Nella circostanza è stato applicato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e contestate ammende e sanzioni amministrative per complessivi 450.000 euro all’imprenditore, che dovrà anche rispondere di sfruttamento dei lavoratori, risultati sottopagati o addirittura non retribuiti e costretti a lavorare in precarie condizioni igienico-sanitarie.

31 gennaio 2018