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A Lecco presidio anti amianto davanti ai cancelli della ex Leuci

Lecco (Lècch) - Altro che inceneritore: in provincia di Lecco, l'amianto continua ad essere il killer silenzioso. Tiene alta la guardia l’associazione Gruppo aiuto mesotelioma che annuncia un presidio ai cancelli dell’ex Leuci. "Chiediamo che l’area venga al più presto bonificata e il materiale rimosso, non c’è più tempo da perdere", spiegano gli attivisti del Gam.

L'appuntamento è per sabato 27 gennaio alle ore 15, quando l’associazione Gruppo aiuto mesotelioma organizzerà un sit-in di fronte all’ex Leuci a Lecco (in via XI Febbraio, 25) per "chiedere che venga al più presto effettuata la rimozione dell’eternit ancora oggi presente nello stabilimento".

«Ogni anno - spiega Cinzia Manzoni, presidente del Gam - l’amianto continua a causare vittime, anche in provincia di Lecco: non vogliamo, non possiamo e non dobbiamo rimanere indifferenti. Situazioni come quella dell’ex Leuci mettono a rischio la salute di tutti i cittadini, rappresentano un serio rischio per coloro che abitano a ridosso dello stabilimento ma non solo. Chiediamo che l’area venga al più presto bonificata e che il materiale sia rimosso, non c’è più tempo da perdere, non possiamo aspettare ancora».

«Abbiamo appreso - prosegue - che l’area della ex-Leuci è stata utilizzata come location per un gioco di “guerra simulata”. Ma ad essere in gioco è solo la salute di tutti noi. L’unica guerra che vogliamo vedere è quella contro l’amianto. Sabato pomeriggio saremo presenti anzitutto per informare i cittadini dei rischi derivati dall’esposizione all’amianto: saremo a disposizione per rispondere alle domande dei lecchesi e distribuiremo gratuitamente la guida “Amianto: liberi di respirare” che abbiamo realizzato in collaborazione con il Liceo artistico Medardo Rosso. Sono inviatati a partecipare anche gli amministratori locali, di qualsiasi livello e di qualsiasi colore politico: il nostro obiettivo comune deve essere quello di eliminare la presenza dell’amianto dal nostro territorio».

Purtroppo, sottolineano gli organizzatori dell'iniziativa, "l’ex Leuci non è che uno dei siti del territorio lecchese dove da decenni è presente materiale pericoloso. Il Gruppo aiuto mesotelioma da anni opera per informare e sensibilizzare i cittadini e le amministrazioni Locali. La manifestazione di sabato pomeriggio servirà per tenere alta l’attenzione sul tema, chiedendo risposte ed azioni concrete a tutti i soggetti coinvolti".

21 gennaio 2018