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Lecco e Como, più rapine a uffici postali che in banca. Uil: "Paura"

Lecco (Lècch) - La Uil Cst e la Uil Poste del Lario lanciano l'allarme dopo la rapina avvenuta sabato mattina alle poste di Faloppio, nel Comasco. "Gli uffici postali delle province di Lecco e di Como - rilevano i sindacati - sono più assaltati delle banche. E i dipendenti vivono in ansia".

Salvatore Monteduro e Giuseppe Incorvaia, rispettivamente segretario generale Cst Uil e responsabile Uil Poste Lario, presentano cifre emblematiche: dai dati Istat risulta che, nel 2016, nelle province di Lecco e Como sono stati registrati 1 colpo in banca e ben 7 rapine alle Poste.

"Sempre più spesso gli uffici postali del territorio di Como e Lecco sono esposti a rapine, e i dipendenti vivono con grande paura, preoccupazione e ansia la situazione", affermano Monteduro e Incorvaia esprimendo solidarietà e vicinanza alle lavoratrici delle Poste di Faloppio. Chiediamo alle autorità deputate a garantire l'ordine e la sicurezza pubblica nel nostro territorio, prefetto, questore e gli altri soggetti, di riservare un'attenzione particolare alla problematica, anche in considerazione del fatto che l’attività degli uffici postali si sta sempre più qualificando in servizi di tipo finanziario e purtroppo questi sono attraenti per i malintenzionati".

"Riteniamo necessario - concludono i sindacalisti - dotare i singoli uffici postali di videosorveglianza e dispositivi di allarme direttamente collegati con le autorità di pubblica sicurezza. All'azienda Poste Italiane chiediamo di attivarsi con le autorità per concordare tutte le azioni di prevenzione necessarie a garantire e tutelare l’incolumità di lavoratori e utenti fruitori dei sevizi".

Immagine d'archivio: un ufficio postale del Lecchese.

4 dicembre 2017