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Calolzio, i 10 anni del gruppo di cammino

Calolziocorte (Calòls) - Il gruppo di cammino di Calolzio compie 10 anni di attività. Per festeggiare tutti assieme, mercoledì 15 novembre è in programma la “storica” camminata dei due ponti con partenza alle ore 11.00 da piazza Padri Serviti (Lavello) e un pranzo al ristorante Lavello.

"L’idea di attivare un gruppo di cammino a Calolziocorte è stata pienamente azzeccata sotto diversi punti di vista - afferma l’assessore allo Sport Massimo Tavola - Innanzitutto svolge la  funzione di promuovere il movimento in superamento dell’eccessiva sedentarietà che spesso caratterizza il vivere di molte persone. Altro aspetto rilevante è l’essere una preziosa occasione di socialità, incontro e condivisione. Vivere periodicamente occasioni di cammino insieme favorisce il costruire e consolidare relazioni sociali dai molteplici effetti benefici  anche  a livello psicofisico".

"E’ doveroso ricordare che siamo stati tra i primi ad iniziare non solo nella provincia ma anche a livello regionale. Altra nota di merito – sottolinea l’assessore - è l’elevato numero dei frequentanti che ci pone ancora tra i più numerosi gruppi provinciali, sempre superiore ai cento come numero di aderenti".

Quello calolziese è un gruppo ben collaudato, come attesta Silvano Lopez, direttore sanitario dell’Ats della Brianza: "Il gruppo di cammino di Calolziocorte - ricorda - è uno degli storici gruppi del territorio che da 10 anni è promotore di salute nel proprio Comune. La presenza di un gruppo di cammino attivo nel territorio comunale costituisce un’importante risorsa per le amministrazioni, consentendo un’offerta locale di salute aperta a tutti i cittadini, oltre che a favorire la socializzazione".

In conclusione, ribadisce Lopez, "Camminare insieme è fortemente benefico per la salute. Questa attività che si può definire ginnastica cardiovascolare dolce migliora lo stato di salute e protegge da malattie cardio-circolatorie, ipertensione, diabete, osteoporosi, sovrappeso e obesità, rischio di depressione e soprattutto consente il mantenimento di buone condizioni di motricità nella popolazione adulta e anziana, con una evidente ricaduta positiva sui costi sociali".

10 novembre 2017