“Il Comune di Ballabio paghi i danni all'auto”
Ballabio - Tre consiglieri di Ballabio intervengono nel contenzioso tra il municipio e una automobilista, accusando il Comune di non avere un atteggiamento lineare in materia di cura e manutenzione delle vie private del paese.
ESATTO CONTRARIO. "Apprendiamo - si legge in una nota del gruppo consiliare di Ballabio Nostra - che una signora ha fatto causa al Comune di Ballabio per i danni riportati in seguito ad incidente automobilistico causato dalle condizioni di una via ballabiese. Sorprendente la difesa di Alessandro Riva: al riguardo l'assessore ai Lavori pubblici ha sostenuto che, trattandosi di strada privata, il Comune non ha titolo di intervento, dunque non avrebbe responsabilità dell'accaduto. Ebbene, questa dichiarazione è l'esatto contrario di quanto affermato dall'assessore in svariate circostanze".
NON C'E' DISTINZIONE. Secondo i consiglieri Alessandra Consonni, Barbara Crimella e Antonio Locatelli, in altra occasione "il Comune ha rivendicato la facoltà di eseguire, facendosene carico anche economicamente, lavori pubblici nelle vie private ballabiesi, a partire dall'illuminazione. Sotto questo aspetto - sottolinea il gruppo di Ballabio Nostra -, nel nostro paese, di fatto, non esiste distinzione tra strade private e strade comunali". Nello stesso programma elettorale di Ballabio nel cuore, la lista del sindaco Luigi Pontiggia, si promette la realizzazione di lavori pubblici nelle vie private.
RISARCIRE LA SIGNORA. "Le vie private - commentano i consiglieri di opposizione - non possono essere considerate di pertinenza comunale a seconda della circostanza più o meno gradita. In particolare l'amministrazione comunale ritiene che lavori pubblici possano essere eseguiti in strade private ad uso pubblico. Pertanto - conclude Ballabio Nostra - la signora andrebbe risarcita per la mancata manutenzione della via Einaudi".
Nella foto: un manifesto elettorale di Ballabio Nostra
2 gennaio 2012