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Civate, “sorvegliato speciale” rubava all'Iperal con 2 complici

Civate (Civàa) - Era sottoposto a sorveglianza speciale, ma la misura di sicurezza non gli impediva di dedicarsi al furto. R.C., 31enne abitante a Cassago Brianza, è stato arrestato assieme a due complici. In manette con lui sono finiti E.C. una 30enne, sempre di Cassago, e F.B., 45enne residente a Oggiono, tutti già noti alle forze dell'ordine per precedenti di polizia.

BARRIERE. In azione i Carabinieri della Stazione di Valmadrera, intervenuti nel primo pomeriggio all’interno del centro commerciale Iperal di Civate. Infatti i tre, dopo aver indossato alcuni capi di abbigliamento, avevano oltrepassato le barriere antitaccheggio senza pagare.

ANTITACCHEGGIO. I militari hanno accertato che i capi di abbigliamento sottratti, per un valore complessivo di circa 160 euro, erano stati privati delle relative “placche antitaccheggio”. I tre soggetti sono stati quindi tratti in arresto per furto aggravato e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria.

DOMICILIARI. Nella mattinata odierna il terzetto è stato condotto al Tribunale di Lecco per il giudizio direttissimo, a seguito del quale il gip, nel convalidare l’arresto, ha condannato il 31enne a 10 mesi di reclusione e 600 euro di multa, mentre entrambi i complici sono stati condannati a 8 mesi di reclusione e 800 euro di multa. Per tutti è stata applicata la misura degli arresti domiciliari.

8 marzo 2017