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Amianto, la Provincia bonifica l'ex ospedale

Lecco - I lecchesi possono "vantare" un capoluogo all'amianto, per fortuna è intervenuta la Provincia a toglierne un po'. L’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Simonetti rende noto che sono state ultimate le operazioni di bonifica delle componenti in amianto presso la palazzina maternità dell’ex ospedale di Lecco, dove è prevista la realizzazione del centro espositivo museale.

AREA RESTITUITA. Dopo un’approfondita mappatura mediante prelevamento di campioni di materiali e verifiche ambientali è stato redatto il piano di lavoro, con l’individuazione degli interventi che hanno interessato le aree esterne, i cunicoli, i locali interrati e le pavimentazioni in linoleum all’interno dell’edificio. L’attività di mappatura e bonifica ha implicato la sospensione delle altre lavorazioni e ha richiesto alcuni mesi di attività. In questi giorni, a seguito delle verifiche finali con nuovo prelievo di campionamenti, così come previsto dalla normativa, è stata ottenuta dall’Asl la completa restituibilità delle aree e dell’immobile.

UNA TEMPISTICA RISPETTATA. “La bonifica delle aree dell’ex palazzina maternità - commenta l’assessore Simonetti - era doverosa per la tutela della salute di tutta la collettività e non solo delle maestranze coinvolte direttamente nell’attività di cantiere. Esprimo quindi piena soddisfazione per l’impegno dimostrato dalla ditta esecutrice a rispettare la tempistica prevista per la bonifica, così da consentire la ripresa dell’attività di cantiere, che prevede la consegna dell’opera a fine gennaio 2013”.

EDIFICI COMUNALI. Come recentemente emerso, Lecco possiede ancora edifici comunali con coperture in amianto: costerà quasi 2 miliardi e mezzo di vecchie lire rimuovere il famigerato eternit in numerosi immobili di pertinenza di Palazzo Bovara. La presenza di queste strutture minaccia la salite pubblica, in quanto l'amianto è considerato materiale ad elevato potenziale cancerogeno. Respirare polveri di amianto, infatti, causa asbestosi, tumori della pleura e carcinoma polmonare.

22 dicembre 2011