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Albanesi in fuga si schiantano a Dorio

Dorio (Dôr) - Due albanesi 20enni senza fissa dimora sono stati catturati dai Carabinieri di Lecco e arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Giudicati con rito direttissimo, hanno riportato una condanna a 2 anni di reclusione ma con pena sospesa.

CONTROLLO. I militari del Radiomobile, impegnati in un servizio di prevenzione dei furti in appartamento, sono entrati in azione nella serata di lunedì, braccando una Alfa Romeo 156 che aveva cercato di sottrarsi al controllo. A bordo del veicolo i due giovani poi arrestati e un terzo complice.

200 KM ALL'ORA. L'inseguimento si è protratto per circa 25 chilometri a velocità folle sulla Ss 36, in direzione Nord. Durante la fuga l’autovettura dei malviventi ha superato in più punti i 200 km orari, mettendo a repentaglio, con manovre finalizzate a seminare i carabinieri, la sicurezza degli utenti della strada in transito a quell’ora.

LO SCHIANTO. All’uscita della galleria di Dorio, a causa dell’altissima velocità, il conducente della 156 ha perso il controllo del veicolo schiantandosi contro il muretto. Dei tre occupanti uno si è dileguato immediatamente nell’area boschiva adiacente al tratto di galleria, abbandonando una borsa contenente arnesi da scasso guanti in lattice e cappellini successivamente recuperati dai carabinieri di Mandello del Lario, mentre gli altri due, inseguiti a piedi dai carabinieri, sono stati bloccati dopo una breve colluttazione.

CONDANNATI E LIBERI. Entrambi gli albanesi sono stati tratti in arresto per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Nella giornata odierna, giudicati con rito direttissimo, i due stranieri hanno riportato entrambi una condanna ad anni due di reclusione con pena sospesa.

Nella foto: l'auto dei fuggiaschi semidistrutta nello schianto.

22 novembre 2016