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Olginate, per difendere il cane resiste ai carabinieri: arrestata

Olginate (Ulginàa) - Una 46enne residente nella Brianza lecchese in manette per aver "difeso" il proprio cane. In realtà la signora avrebbe impiegato le maniere forti con i carabinieri: i militari, infatti, intendevano sottoporre l'animale ad una visita veterinaria per accertarne l'aggressività e le condizioni di salute.

FINITA NEI GUAI. Il movimentato episodio è accaduto nel pomeriggio di mercoledì. Nei guai, con l'accusa di “resistenza a pubblico ufficiale”, è finita U.V. di Olginate.

VIOLENTEMENTE OPPOSTA. La donna, assieme al proprio cane, che nei giorni precedenti avrebbe aggredito alcune persone del luogo e pertanto doveva essere sottoposto ad osservazione sanitaria, si era presentata presso gli uffici dell’arma per sporgere una denuncia. Visto il sopraggiungere del veterinario dell’Ats Brianza, allertato dagli stessi militari, la 46enne si è violentemente opposta alla procedura.

PESANTI CONSEGUENZE. La olginatese, infatti, avrebbe aggredito fisicamente e verbalmente i militari nel tentativo di far uscire il cane dalla caserma. Pesanti le conseguenze della ribellione: per la donna sono scattate le manette e, nella mattinata odierna, il giudice del Tribunale di Lecco ha convalidato l’arresto e disposto a carico della 46enne l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria per tre giorni la settimana in attesa della prossima udienza, già fissata per il 28 novembre 2016.

10 novembre 2016