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Lungolago da rifare? A Palazzo Bovara ci stanno pensando...

Lecco (Lècch) - Sarà l'effetto Malgrate, ma anche Lecco sta pensando ad un lifting radicale del proprio lungolago. Casa delle Costruzioni, Confcommercio e Comune uniscono le forze e danno vita ad un "trust di cervelli" per mettere mano alla parte forse più rappresentativa (ed economicamente interessante) del capoluogo lariano.

ALLARGATI. Si allarga il tavolo di lavoro avviato dall'ufficio urbanistica del Comune di Lecco e dalla Casa delle Costruzioni, con l’inserimento di Confcommercio Lecco che ha lanciato la proposta di lavorare insieme a concorsi di idee sul territorio. Obiettivo: collaborare per immaginare e costruire il futuro della città.

IL CONCORSO. «In questi giorni – spiega l’assessore all’urbanistica del Comune di Lecco, Gaia Bolognini - si è tenuto un incontro presso la sala Giunta del Comune per concordare l'impostazione del primo concorso di idee, che verrà promosso il prossimo anno e che vedrà come protagonista proprio l'area strategica più affascinante e piena di contraddizioni della città: quella del lungolago. Una sfida che vede per la prima volta le diverse realtà del territorio unire le forze. Il concorso di idee dovrà far conoscere la città di Lecco oltre i confini lombardi e veicolare la nostre grandi eccellenze».

GLI ARTEFICI. Presenti alla riunione, oltre all’assessore Bolognini, Andrea Pozzi, dirigente area 6 Comune Lecco, Elisabetta Ripamonti, presidente Ordine Architetti, Paolo Rughetto, vicepresidente Ordine Architetti, Elio Mauri, consigliere Ordine Architetti, Antonio Peccati, presidente Confcommercio Lecco, Alberto Riva, direttore Confcommercio Lecco, Antonio Molinari, presidente Ordine Ingegneri, Giancarlo Cerveglieri, tesoriere Ordine Ingegneri.

Nella foto: il tavolo di lavoro.

7 novembre 2016