Invia articolo Stampa articolo
Ballabio, più risorse destinate alle scuole

Ballabio (Balàbi) - Approvato il Piano di diritto allo studio, Ballabio in controtendenza: grande incremento di risorse per la scuola senza aumenti di tasse e tariffe. E non mancano le novità, come l'installazione di pannelli fono-assorbenti nella sala mensa della primaria, allo scopo di abbattere l'inquinamento acustico.

ELOQUENTE. In questi tempi di tagli e vacche magre, l'amministrazione comunale di Ballabio riesce nell'impresa di incrementare notevolmente le risorse destinate alle scuole senza ricorrere ad aumenti di tasse e tariffe. Il Piano di diritto allo studio, approvato venerdì sera in Consiglio comunale, presenta cifre eloquenti.

LE CIFRE. Rispetto al precedente anno scolastico, per l'asilo pubblico si passa da 40mila euro agli attuali 47mila, per la primaria dai 71mila del 2015 ad oltre 74mila euro, mentre 11.500 euro complessivi vengono destinati alla scuola delle suore del Castello. Risorse (2.500 euro) anche per un corso di inglese madrelingua alla scuola Nava di Lecco. Massiccio il finanziamento di progetti scolastici (ben 7.200 euro alle elementari ed oltre 3.000 euro all'asilo), riconfermate le attività in comune tra le due scuole (primaria-infanzia). Confermato, anche, l'importo delle borse di studio (3.900 euro).

ALL'AVANGUARDIA. Vi è poi una novità che colloca la primaria di Ballabio all'avanguardia nella lotta contro l'inquinamento acustico, un fattore di disagio spesso sottovalutato ma estremamente dannoso: tra i vari interventi previsti per garantire il benessere degli alunni, vi è l'installazione di pannelli fono-assorbenti nella sala mensa della primaria, allo scopo di abbattere la rumorosità dei locali, come più volte auspicato da insegnanti e membri della commissione mensa. Infine, sempre in materia di sicurezza, in questi giorni i bambini del Piedibus sono stati dotati di gilet ad alta visibilità (ne sono stati acquistati 120 con l'apposita dicitura) per rendere più sicuro il loro tragitto casa-scuola.

CONCERTAZIONE. «Sono particolarmente soddisfatta - commenta l'assessore all'Istruzione e Politiche sociali Sara Gattinoni - per l'approvazione di un Piano di studi che, oltre ad essere il frutto di un'ampia concertazione con i rappresentanti delle scuole e delle famiglie, soprattutto rappresenta, nel concreto, una attuazione del programma di Nuovo Slancio che ci impegna con i cittadini a migliorare il livello dei servizi offerti ai cittadini senza ricorrere ad aumenti di tasse e tariffe. Una attenzione per la scuola che, in questi giorni, viene confermata anche dall'accoglimento di una richiesta avanzata da anni e che ora viene attuata dalla nostra amministrazione con l'imminente conclusione della procedura che consentirà allo scuolabus di uscire dal territorio comunale per gite e trasferte didattiche».

IL SOCIALE. «Anche per la scuola - spiega il sindaco Alessandra Consonni - si conferma che l'impegno negli ambiti del sociale è tra le priorità di questa amministrazione. Solo a luglio siamo riusciti a destinare l'importante cifra di 373.771 euro alla voce "Diritti sociali, politiche sociali e famiglia", con un incremento di 93.940,93 (+33,57%) rispetto all’anno 2015: grazie all'impegno degli assessori alle Politiche sociali Sara Gattinoni e al Bilancio Giovanni Bruno Bussola, è stato possibile incrementare le risorse senza aumenti di tasse e tariffe. Questa è stata anche la nostra politica per quanto riguarda il Piano di diritto allo Studio».

Nella foto: Sara Gattinoni.

1 ottobre 2016