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I consigli dell'Asl per vincere il caldo: poca pasta, meglio il riso
Mangiare poca pasta quando fa caldo. Lo consiglia la Asl di Lecco in un elenco di regole, alimentari e di comportamento, utili a combattere la calura estiva.
Lecco - Nell'ambito della "Campagna caldo 2011", cioè delle misure per proteggere dalla canicola i soggetti più a rischio, l'azienda sanitaria lecchese mette a disposizione dei cittadini il numero verde 800-465328 operativo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.00, al fine di facilitare i cittadini della Provincia di Lecco nell’accesso ai servizi che si occupano delle fragilità.
Ecco i consigli dell'Asl per evitare danni alla salute derivanti da esposizione ad elevate temperature.
Accorgimenti comportamentali
1) Evitare o comunque ridurre al minimo le uscite nelle ore più calde della giornata (dalle 10.00 alle 20.00)
2) Negli ambienti con condizionatore prestare molta attenzione agli sbalzi di temperatura
3) Non assumere integratori salini senza consultare il medico
4) Chi è affetto da ipertensione arteriosa (pressione alta) non deve interrompere o sostituire di propria iniziativa i farmaci per regolarizzare la pressione ma consultarsi con il proprio medico
5) Non svolgere attività fisica intensa
Regole dietologiche
1) Bere spesso durante la giornata ( si consigliano 10 bicchieri al giorno di liquidi in particolare acqua, tè e succhi di frutta)
2) Limitare le bevande gassate, eccessivamente zuccherate e troppo fredde
3) Evitare assolutamente le bevande alcoliche, birra compresa, limitare anche l’uso del caffè
4) Mangiare poco e spesso: la frequenza ottimale sono 5 pasti al giorno.
5) Preferire un’alimentazione leggera a base di frutta e verdura.
6) Sono consigliate, con moderazione, anche la carne magra e il pesce.
7) I formaggi freschi sono da preferire a quelli stagionati, ma vanno comunque consumati con moderazione.
8) La pasta è consigliata una sola volta al giorno ed in modica quantità.
9) In alternativa alla pasta è possibile consumare il riso.
10) Per quanto riguardo il pane è meglio consumare solo la crosta evitando i grassi che sono contenuti nella mollica.
21 luglio 2011