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Minacciata col fucile: lite per il parcheggio
Viganò - Un altro incredibile episodio di "guerra per il parcheggio" nella Brianza lecchese. A Viganò un uomo non ha esitato a spianare il fucile in faccia a una donna che gli aveva "rubato" un posto auto da lui considerato di propria pertinenza.
ARMA DA FUOCO. L'ultima vicenda di questo tipo era accaduta il 23 novembre a Casatenovo, quando un giovane è stato accusato di aver minacciato con una mazza da baseball un altro automobilista reo di insidiargli il posteggio. Sabato pomeriggio, si è arrivati alle armi da fuoco. Verso le 15,30 qualcuno ha allertato i carabinieri della stazione di Cremella, segnalando una accesa lite all'interno di un parcheggio condominiale di Viganò e, subito dopo, la presenza di un uomo armato di fucile.
PIANTO DIROTTO. Immediatamente i militari sono giunti sul posto e, indossati i giubbetti antiproiettile, hanno perlustrato l'area dei posteggi. Nel corso del sopralluogo, gli uomini della Benemerita hanno sentito singhiozzare dall'interno di un appartamento che si affaccia sul cortile. Quando i carabinieri hanno bussato alla porta si è presentata la padrona di casa in lacrime e terrorizzata. La donna, visibilmente provata, ha raccontato ai militari di aver avuto un litigio con un vicino di casa per un posto nel parcheggio sottostante e che l'uomo, al termine della lite, era tornato da lei puntandole un fucile in faccia.
IRRUZIONE. I carabinieri hanno fatto irruzione nell'appartamento del condomino, un pensionato di 72 anni, trovando ancora sul tavolo il fucile usato per la minaccia, un sovrapposto Beretta calibro 12. Data la situazione, i militari hanno deciso di perquisire l'abitazione, rinvenendo altri 4 fucili, 2 calibro 12, un calibro 20 e un calibro 24, armi regolarmente detenute ma custodite in modo non appropriato, nonchè 200 cartucce e 1kg. di polvere da sparo contenuta in due latte. Armi e munizioni sono state sequestrate e l'uomo denunciato per minaccia aggravata, porto abusivo e omessa custodia.
11 dicembre 2011