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Nel Pd di Lecco c'è una questione morale che deve essere affrontata

Lecco (Lècch) - Scrivo queste poche righe da elettore e, a suo tempo, oscuro attivista, che tale vuole rimanere, visto che non ha mai corso dietro a ben remunerate poltrone dove si sono accomodati certi altri "compagni" di strada.

Mi intristisco a leggere le prese di posizione del "nuovo" Partito democratico, dalla segreteria provinciale, ai Fragomeli, Tentori, Straniero che, se tra loro si annusano poco o punto, quando, invece, c'è da alzare gli scudi per mantenere lo status quo di facciata in questa bella società (altro che il partito azienda di quel tale) che è oggi il Pd, te li trovi tutti a braccetto, a ranghi serrati, pronti a combattere fino all'ultima goccia di sangue in strenua difesa della posizione.

Vorrei rammentare a lorsignori e signorine che, nel giro di neppure due anni anni, a prescindere da svariate operazioni e dal varo di certi carrozzoni, nel lecchese personaggi di primo piano del partito sono stati protagonisti di vicende imbarazzanti, per usare un eufemismo. Vi ricordate di Mister Nutella (ma sui giornali si parlò anche di un box e altro)? Carlo Spreafico, ex vicepresidente regionale lombardo del Pd, è stato condannato a due anni per i rimborsi al Pirellone.

Poi è stata la volta di Metastasi. Col processo al primo grado, abbiamo avuto la condanna del consigliere Palermo, eletto (e candidato per motivi misteriosi, a parte le balle subito scoppiate) nella lista Pd del sindaco Virginio Brivio. Quindi c'è stata la condanna al sindaco Marco Rusconi, sempre Pd, per turbativa d'asta, che è un reato vergognoso per un politico. Poco bello, diciamo, la trasmissione degli atti alla Procura per l'ipotesi di falsa testimonianza del sindaco di Lecco, Virginio Brivio, Pd, che non era stato indagato, ma di cui il giudice per le indagini preliminari scrisse che, nella vicenda, il “suo comportamento era allarmante”...

Ma cosa si aspetta, nel Pd lecchese, per aprire un dibattito sulla questione morale?

Un attivista oscuro al disopra di ogni sospetto.

4 marzo 2016