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Marocchino regista dello spaccio sulla Ss 36 tra Lecco e Nibionno

Lecco (Lècch) - Agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecco hanno catturato lo straniero marocchino, irregolare e con numerosi precedenti per spaccio di droga, considerato il principale protagonista dell'indagine Baby Park, condotta con successo nel 2012. In quella circostanza venne sgominata una temibile banda di spacciatori nordafricani.

SPACCIO AL MINUTO. In manette è finito M.A., 27 anni, il magrebino che tirava le fila dello spaccio al minuto lungo gli svincoli della strada statale 36, da Lecco a Nibionno e viceversa.

SETTIMANA DI APPOSTAMENTI. Gli agenti lo hanno beccato dopo una settimana di appostamenti e pedinamenti, nel giro dei marocchini che si sono stabiliti sul territorio del comune di Monza. Dopo alcune ore di appostamento, l'immigrato è stato rintracciato e fermato in strada, mentre passeggiava per il centro cittadino.

NUMEROSE CONDANNE. Lo straniero è stato, quindi, portato in Questura e, al termine degli accertamenti, dichiarato in arresto in quanto destinatario di un provvedimento di cattura emesso dalla Procura di Lecco a fronte di numerose condanne per reati contro il patrimonio, la persona ed inerenti al traffico di stupefacenti, con pena complessiva di 7 anni e 7 mesi di reclusione. Per il marocchino si sono, così, aperte le porte del carcere di Lecco.

7 gennaio 2016