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Olgiate, in manette spacciatori magrebini

Olgiate Molgora (Ulgiàa) - Come base per lo smercio della droga avevano scelto i giardini di fronte alla scuola materna Picenardi di Olgiate Molgora, ma spacciavano anche sui treni della tratta Milano-Lecco: questo il raggio di azione della banda di trafficanti magrebini smantellata dai carabinieri di Merate.

BILANCIO. Lusinghiero il bilancio dell'operazione antidroga denominata "Maestro", coordinata dal capitano Roberto De Paoli (nella foto), comandante della Compagnia di Merate, e dal luogotenente Germano Montanari del Nucleo investigativo radiomobile, con il supporto dei militari della Stazione di Brivio agli ordini del maresciallo Christian Cucciniello.

I RISULTATI. Nel dettaglio i risultati conseguiti: 17 persone Indagate; 6 persone tratte in arresto; 1 veicolo rubato rinvenuto; 6 piante di Marijuana rinvenute (con illuminazione-irrigazione e apparecchiature idonee alla coltivazione); Oltre 9 Kg di sostanza stupefacente detenuta/spacciata (cocaina/hashish/marijuana); 300 episodi di spaccio contestati; oltre 90 acquirenti accertati.

RETE DI SPACCIO. Il gruppo di stranieri, che contava sulla collaborazione di un giovane della Bergamasca, aveva messo in piedi una vasta rete di spaccio in grado di rifornire regolarmente un centinaio di tossici nelle province di Lecco, Bergamo e Monza. Tutti gli stranieri finiti in manette risultano pregiudicati, e tuttavia erano liberi di continuare a delinquere sul territorio italiano.

4 novembre 2015