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Redaelli: “Derogare al patto di stabilità”

Lecco - Inziativa del Pd lecchese per ridare fiato al comparto delle costruzioni. Ercole Redaelli, segretario provinciale del partito di Bersani, ha inoltrato ai propri vertici nazionali la proposta di permettere ai Comuni di pagare, in deroga al patto di stabilità, le opere cantierabili nel giro di pochissimi mesi.

MISURA SPOT. "Non si chiede - sottolinea l'esponente del Pd - di sovvertire le regole della finanza comunale, ma semplicemente di adottare una misura spot che metta in circolo un po' di denaro e permetta al comparto delle costruzioni, quasi totalmente fermo da diversi mesi, di immettere ossigeno e riavviare un circolo economico virtuoso". Redaelli ricorda come anche Giulio Tremonti forsse riuscito, alla fine del suo mandato, a inventare una semplicissima norma che, senza danni per l'erario, lascia ai contribuenti e sul mercato qualche risorsa in più abbassando di 17 punti l'acconto Irpef da versare entro novembre.

GRANDI BENEFICI. "Un altro provvedimento che non avrebbe gravi conseguenze finanziarie, ma che produrrebbe grandi benefici per il sistema economico - afferma il segretario provinciale piddino -, sarebbe di attenuare il patto di stabilità che impedisce ai Comuni di spendere soldi propri anche già impegnati per investimenti immediatamente attuabili". Tra le misure che vanno in qesta direzione, Redaelli indica, come esempio, appunto la possibilità per le amministrazioni comunali di derogare al patto di stabilità per i pagamenti dei lavori pubblici . "Per la sola provincia di Lecco - conclude - si tratterebbe di diverse decine di milioni dei euro".

29 novembre 2011