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Parapiglia allo stadio: denunciati 4 tifosi

Lecco (Lècch) - Un agente della Questura di Lecco preso a calci e pugni, 3 tifosi denunciati, col corredo di altrettanti Daspo, per rissa aggravata, un altro tifoso denunciato per scavalcamento della rete e anch'esso colpito da Daspo: questo il bilancio, dal punto di vista dell'ordine pubblico, della partita Lecco-Pro Sesto, svoltasi sabato 10 ottobre.

UBRIACHI. La bagarre si è scatenata allo scadere del primo tempo. Nei pressi del chiosco due ultras del Lecco hanno iniziato a darsele di santa ragione, coinvolgendo nel match pugilistico altri tifosi, alcuni dei quali evidentemente ubriachi.

CALCI E PUGNI. I poliziotti in servizio allo stadio sono intervenuti per sedare la rissa, ma un agente scelto della Questura di Lecco, R.F., è stato assalito da diversi esagitati, scaraventato a terra e colpito a calci e pugni. L'agente è riuscito a rialzarsi e, aiutato da altri colleghi, ha poi contribuito a riportare la calma.

L'INVASIONE. Al termine della partita, ancora agitazione sugli spalti per l'invasione di campo compiuta da un tifoso che ha scavalcato la recinzione. Alla fine, tre uomini, tutti tra i 44 e i 33 anni, sono stati denunciati per rissa aggravata e un quarto, un 33enne, per il reato di "scavalcamento". Nei confronti del quartetto è anche scattato il Daspo, con il divieto di accesso agli impianti sportivi per due anni.

18 ottobre 2015