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Ciresa contro Valassi: «Non entro in giunta»
Lecco (Lècch) - Peppino Ciresa, presidente di Confcommercio, snobba la giunta camerale schierandosi con chi pretende le dimissioni del presidente della Camera di Commercio, Vico Valassi. La ribellione di Ciresa è condivisa da Confindustria Lecco e Sondrio, Confcommercio, Federazione autotrasportatori italiani e Cgil.
CONTESTO. «Mi ritrovo mio malgrado eletto nella giunta camerale - afferma Peppino Ciresa -, nonostante abbia manifestato la mia contrarietà ad assumere una carica in un contesto che non voglio condividere».
LA LETTERA. Il presidente di Confcommercio ha inviato questa mattina una lettera all’attenzione di Valassi per annunciare il suo rifiuto: «Alla preoccupazione mia e di Confcommercio Lecco per la situazione paradossale che si è creata - scrive -, con una lacerazione tra la forze economiche del territorio mai verificatasi prima, si aggiungono perplessità di ordine giuridico che incombono sulla legittimità della procedura di nomina del presidente e della giunta».
GENEROSO. «In attesa - prosegue - anche del pronunciamento del Tar sul ricorso di Confindustria Lecco e Sondrio, da noi condiviso, non intendo accettare il ruolo assegnatomi dai colleghi del Consiglio. Sarò sempre al servizio della mia categoria e del territorio e provo amarezza per una situazione, diventata un caso, che poteva essere risolta con un gesto generoso, e per me doveroso, del presidente Valassi».
L'APPOGGIO. Intanto Confindustria Lecco e Sondrio, Confcommercio Lecco, Fai-Federazione autotrasportatori italiani di Lecco e Cgil di Lecco si sono trovati nella serata di mercoledì per condividere le scelte in merito alla situazione venutasi a creare in Camera di Commercio. «Di fronte alla nomina in giunta del presidente di Confcommercio Lecco, Peppino Ciresa, come rappresentante del commercio - affermano -, abbiamo deciso di appoggiare convintamente la scelta dello stesso presidente Ciresa di rifiutare l’incarico».
Nella foto: Peppino Ciresa.
30 luglio 2015