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Lega, gazebo lecchesi per «chiedere asilo»

Lecco (Lècch) - Il governo Renzi-Alfano spende per ogni profugo il doppio di quanto versa a ciascun pensionato sociale: "discriminazione" che scatena la protesta della Lega Nord lecchese all'insegna dello slogan "Chiedo asilo anch'io! Prima il cittadino, non il clandestino". Sabato 11 e domenica 12 aprile una trentina di gazebo su tutta la provincia.

FIRMA. Clamorosa protesta del Carroccio: di fronte al "trattamento privilegiato" concesso ai profughi (spesso si tratta di renitenti alla leva nei paesi d'origine) verrà chiesto ai cittadini di apporre una firma su un modulo per richiedere asilo politico. «Il Governo Renzi ci discrimina - afferma Flavio Nogara, segretario provinciale leghista -, dichiariamo quindi di rinunciare alla cittadinanza e di richiedere pertanto allo Stato italiano asilo politico e status di rifugiato».

VERGOGNA. «Lo Stato italiano - continua - ospita i clandestini in hotel spendendo per ognuno di loro oltre 1.000 euro al mese, una vergogna nei confronti dei tanti italiani disoccupati e senza casa. La sinistra dice che l’operazione mare nostrum non ha incentivato gli sbarchi: falso, nel 2014 sono sbarcati oltre 170.000 immigrati, 4 volte quelli del 2013. La sinistra dice inoltre che sono profughi che scappano da guerre e persecuzioni: falso, solo 1 su 10 ottiene lo status di rifugiato politico (ma, nel frattempo, li manteniamo per anni). La sinistra dice anche che tra i richiedenti asilo vi sono tante donne e minori: falso il 92% è di sesso maschile e il 94% sono maggiorenni».

CONTRASTO. «Quando il ministro dell’Interno era Maroni - ricorda Nogara - c’era una politica dei respingimenti ed un contrasto totale all’immigrazione clandestina, una difesa delle frontiere, ed erano stati instaurati accordi ed aiuti economici per lo sviluppo nei paesi d’origine, questa ricetta aveva permesso nel 2010 di contenere gli sbarchi degli immigrati a 4.406 unità. Con l’operazione mare nostrum di Alfano-Renzi, l’abolizione del reato di immigrazione clandestina, l’apertura delle frontiere e il vitto e alloggio gratuiti a tutti i clandestini ha portato nel 2014 gli sbarchi degli immigrati a quota 170.100 unità».

VANGELO. L'esponente della Lega ribadisce che nel nostro paese non c’è posto per tutti. Senza voler, per questo, venir meno ai principi cristiani di accoglienza, che non hanno mai impedito alla Chiesa di difendere nei secoli la Cristianità dalle invasioni straniere. I leghisti osservano come lo stesso Gesù indica l'esempio del buon samaritano, che assiste l'uomo aggredito dai predoni pagandogli le cure ma, certo, non se ne fa carico per sempre: l'accoglienza evangelica del forestiero, infatti, è riferita alle necessità del viandante, in attuazione dell'antico dovere dell'ospitalità, affinchè, ritemprato dalle fatiche, il viaggiatore possa riprendere il proprio cammino, senza approfittarsi di nessuno.

REALISTI. «Si vuole soltanto essere realisti - dice Nogara -. Chi alimenta un’immigrazione incontrollata dando false illusioni è un criminale, perché fa un danno sia al paese d’origine dal quale vengono sottratte risorse che potrebbero contribuire alla crescita del loro paese, che al nostro: da noi infatti tutti coloro che non troveranno lavoro ed un futuro, non potranno che dedicarsi ad attività illecite finendo nelle mani della criminalità. E la nostra soluzione è una sola: aiutiamoli a casa loro… E comunque prima vengono i cittadini, non i clandestini!».

La manifestazione, su scala nazionale, coinvolgerà capillarmente anche la provincia di Lecco con i seguenti gazebi:
Casatenovo 11/4 dalle 9 alle 12 piazza Mercato - via Parini
Galbiate 12/4 dalle 8 alle 12:30 piazza don Gnocchi
Lomagna 11/4 dalle 13:30 alle 18 località Fornace
Lomagna 12/4 dalle 8:30 alle 13:30 via Milano (fronte Bpm)
Esino Lario 12/4 dalle 8:30 alle 13 piazza del Municipio
Mandello del Lario 11/4 dalle 10 alle 12 piazza Garibaldi
Calolziocorte 11/4 dalle ore 9 alle 17 corso Europa-angolo via Galli
Calolziocorte 12/4 dalle 10 alle 17 località Lavello-zona monastero
Calco 12/4 dalle 9:15 alle 12 parcheggio del cimitero
Imbersago 12/4 dalle 9 alle 13 via Adda (lido vicino al traghetto)
Missaglia 12/4 dalle 8:30 alle 13:30 piazza Libertà
Barzanò 12/4 dalle 9 alle 13 piazza Pirovano (piazza mercato)
Lecco 10/4 dalle 10:30 alle 17 piazza XX Settembre zona edicola
Lecco 12/4 dalle 9 alle 17 zona palazzo Falck
Lecco 11/4 dalle 15 alle 17:30 apertura sede ufficio elettorale piazza XX Settembre
Lecco 12/4 dalle 15 alle 17:30 apertura sede ufficio elettorale piazza XX Settembre
Ballabio 11/4 dalle 9 alle 13 marciapiede Rosa dei venti
Cremeno 11/4 dalle 9 alle 13 piazza Europa
Introbio 11/4 dalle 9 alle 13 piazza Cavour
Colico 12/4 dalle 10 alle 18 piazza Garibaldi
Olginate 12/4 dalle 9 alle 12:30 zona nelle vicinanze della chiesa
Rovagnate 11/4 dalle 14 alle 18 via Vittorio Veneto
Oggiono 12/4 dalle 9 alle 13 piazza Manzoni
Brivio 11/4 dalle 14 alle 18 lungo fiume altezza fontana
Cortenova 27/4 dalle 9 alle 13 zona fiera
Nei fine settimana successivi, gazebi anche nei comuni:
Merate, Bosisio Parini, Garbagnate Monastero, Rogeno, Costamasnaga, Nibionno, Molteno.

10 aprile 2015