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Noi per Ballabio presenta la lista

Ballabio (Balàbi) - «Circa il rapporto con Luigi Pontiggia vorrei sgomberare il campo dalle polemiche e dalle voci di corridoio, semplicemente dicendo che abbiamo preso due strade differenti e siamo sereni su questo. Non ho nulla da dire contro di lui o la sua giunta». Pinuccia Lombardini, candidato sindaco di Noi per Ballabio, ha liquidato così la spaccatura nell'amministrazione di area Pd che ha portato al commissariamento del Comune di Ballabio.

IMPEGNATIVE. Durante la presentazione della squadra, avvenuta sabato, Lombardini ha dichiarato: «Ho deciso di accettare questa sfida perché penso che ci siano momenti in cui è necessario avere il coraggio di prendere decisioni impegnative assumendosi le proprie responsabilità e accettandone i rischi. Col mio gruppo vorrei guardare ad un paese a misura di tutti».

GRANDE LAVORO. «Siamo davvero una bella squadra - ha affermato l'ex vice sindaco -: il nostro è un grande lavoro di gruppo. Ognuno dei candidati ha qualcosa di personale, qualcosa di suo da dare a Ballabio». Due parole sul simbolo, montagna con alle spalle un sole (o una luna piena), su tinte azzurro-violacee. «Abbiamo scelto questo logo perchè rappresenta Ballabio, il suo territorio e le sue montagne. I colori - assicura Pinuccia Lombardini - vogliono trasmettere l'energia e l'entusiasmo del nostro gruppo nell'affrontare questo impegno». Mercoledì 13 maggio al Centro Polifuzionale di Ballabio (Parco Monte Due Mani) alle ore 20.45 la lista presenterà il programma elettorale.

I CANDIDATI. Questi i candidati: Giuseppina Lombardini, detta Pinuccia (candidata sindaco), 56 anni. Patrizia Carozzi, detta CHICCA, 57 anni. Luciano Cedro, 63 anni. Margherita Dolci, 63 anni. Giuseppe Failla, 46 anni. Gianbattista Locatelli, detto Tita, 62 anni. Giuseppe Picchi, 68 anni. Maria Loffreda, 45 anni. Alessia Pozzoni, 34 anni. Maria Cristina Risposi, 53 anni. Sara Sottocornola, 37 anni. Grazia Tasini, 67 anni. Angelo Trimboli, 67 anni.

Nella foto-galleria: il gruppo di Noi per Ballabio e il simbolo.

4 maggio 2015