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Rossi e lo sport lecchese aiutano l'ospedale a combattere il cancro

Lecco (Lècch) - Lo sport lecchese con in testa Antonio Rossi, indimenticabile campione di canoa e assessore allo Sport della Regione Lombardia, scende in campo per acquistare un acceleratore lineare da donare all’ospedale Manzoni di Lecco. Coinvolti nella raccolta fondi anche i clienti di un ipermercato.

CONVOCATI. Nell’incontro svoltosi ieri, 20 aprile, presso la sede di Confindustria Lecco, i vertici di Cancro Primo Aiuto, promotrice della raccolta fondi, hanno convocato le associazioni sportive lecchesi per presentare l’iniziativa e coinvolgerle.

AVANGUARDIA. «Perché l’ospedale abbia questo macchinario occorre che tutti diamo una mano – ha esordito Antonio Bartesaghi, vicepresidente di Cancro Primo Aiuto e responsabile della sezione di Lecco –. Il Manzoni ne ha bisogno per poter garantire cure all’avanguardia ai nostri malati. E vogliamo coinvolgere il mondo dello sport proprio perché promotore di una vita sana».

IL CAMPIONE. Non per nulla, testimonial dell’iniziativa sarà Antonio Rossi, campione di canoa e assessore allo Sport di Regione Lombardia. «Ho deciso di sostenere questo progetto perché è una macchina che serve – ha dichiarato Rossi –. Cancro Primo Aiuto, inoltre, ha dato prova di essere un’associazione affidabile ed è già riuscita in questa impresa a Sondrio, dove hanno raccolto ben 300mila euro. Sul nostro territorio ci sono tante manifestazioni sportive: se tutti dessero una mano ce la potremo fare anche noi».

LA FILA. Carlo Soatti, responsabile della Radioterapia al Manzoni di Lecco, ha spiegato quanto l’acceleratore lineare sia necessario. «Oggi abbiamo pazienti che fanno la fila per essere curati dal cancro. La nuova macchina consentirebbe di garantire cure più precise ed efficaci e in tempi minori, così che nessuno debba aspettare troppo per essere assistito». Infine, è stata annunciata la disponibilità dell'ipermercato Iperal a coinvolgere i suoi clienti nella raccolta fondi per l’acquisto dell’acceleratore lineare, tramite una donazione per questa iniziativa direttamente alle casse dei punti vendita della catena a Lecco, Civate e Calolziocorte.

21 aprile 2015