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Valuta “de sfroos”? Sequestro del 50%

Como (Còmm) - Si può perdere sino a metà della valuta non dichiarata, “de sfroos” come si dice in lingua laghée. Di quanto "pesino" le sanzioni previste dalle recenti modifiche normative, se ne è accorta una 68enne fermata a Ponte Chiasso: la donna ha subìto il sequestro di oltre 20mila euro.

GRECA. I militari del Gruppo Guardia di Finanza Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, nel corso dei quotidiani controlli per contrastare il traffico illecito di capitali presso il valico turistico di Como-Brogeda, hanno scoperto e sanzionato una donna di nazionalità greca.

INSOSPETTITI. La straniera, che a bordo di un Suv Audi Q5 tentava di entrare nel territorio italiano, aveva assicurato ai finanzieri di non trasportare né merci né valuta. Le Fiamme Gialle, insospettite da quanto asserito dalla sessantottenne, hanno proceduto ad un più accurato controllo.

DUE BUSTE. All’interno della borsa della donna, in una cartella plastificata, sono state trovate due buste contenenti 38.000 euro suddivisi in banconote di vario taglio e altrettante 9.000 sterline inglesi, per complessivi 51.032 euro non dichiarati. Con le recenti modifiche normative, del denaro trasportato illecitamente (ovvero quello eccedente i 9.999 euro) ne è stato sequestrato immediatamente il 50%, per un importo di 20.516 euro, in attesa che il ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare, oggi variabile dal 30 al 50% della somma.

Nella foto: il denaro sequestrato a Brogeda.

17 febbraio 2015