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L'olio del Lario primeggia a Vinitaly

Perledo (Perlét) - Clamorosa affermazione lecchese al Vinitaly di Verona: nella parentesi dedicata al succo dell'oliva svetta l'olio di questo ramo del lago. La Cooperativa Olivicoltori Lago di Como, con sede a Perledo, si è aggiudicata le ambite tre foglie nella Guida Oli d'Italia 2015 del Gambero Rosso.

TRE FOGLIE. Come ormai di tradizione anche quest'anno la casa editrice Gambero Rosso ha presentato la sua Guida Oli d'Italia 2015 (versione olearia simile a quella più celebre dei vini) al Vinitaly nei giorni scorsi. Nel caso dell'olio la classifica si fa con le foglie di olivo da uno a tre: a centrare la tripletta, l'olio lariano.

FRUTTATO LEGGERO. Dopo le due foglie del 2013 e la foglia del 2014 quest'anno la Cooperativa Olivicoltori Lago di Como con sede a Perledo si è aggiudicata le tre foglie. «Uno dei migliori oli dal fruttato leggero assaggiati quest'anno», scrive la guida nella pagina di recensione dell'extravergine dop prodotto dalla cooperativa.

LECCHESI 3 SU 4. «Insomma - commenta Massimo Spreafico, degli Olivicoltori Lago di Como - un bel risultato che mitiga le delusioni in un'annata per l'olivicoltura nazionale veramente difficile causa meteo avverso ed il flagello della mosca olearia che ha falcidiato i raccolti». «L'altra bella notizia - aggiunge - è che delle 4 aziende lombarde che si sono aggiudicate le tre foglie ben tre provengono dalla provincia di Lecco».

RAMMARICO. Insomma Lago di Como batte Lago di Garda 3 a 1, a testimonianza ormai che se non per quantità (l'orografia del nostro Lago con le sua aspre montagna non è paragonabile alle dolci colline gardesane) per qualità l'olio extravergine del Lago di Como non ha nulla da invidiare a quello del Garda. Il  2015, d'altra parte, si era già  aperto con l'inserimento della Cooperativa Olivicoltori Lago di Como nell'atlante degli oli più rappresentativi d'Italia, edito da Mondadori. «Unico rammarico - conclude Spreafico - è  che nell'anno di Expo 2015, con tutta la vetrina che questo evento offre, la produzione è stata davvero avara».

Nella foto: raccolta di olive sul lungolago di Dervio.

30 marzo 2015