Invia articolo Stampa articolo
M5s Lecco attacca sui parcheggi: «Ecco i saldi di fine mandato»

Lecco (Lècch) - «Questa amministrazione con le valigie in mano compie una scelta vincolante, su un argomento fondamentale quale i parcheggi, che impedirà a chi subentrerà a Palazzo Bovara ogni politica diversa per l’intero mandato»: grillini all'attacco della giunta Brivio sulla convenzione per la gestione dei parcheggi.

AI DANNI. «L’amministrazione cerca di realizzare, ai danni dei cittadini lecchesi, l’ennesimo “colpo” da regime in fuga»: dura critica del M5s lecchese a Virginio Brivio e compagni, accusati «pur essendo questa amministrazione al termine del mandato» di voler sottoscrivere una convenzione per l’affidamento della gestione di tutti i parcheggi della città, che impegnerà il Comune di Lecco per i prossimi 5 anni.

LA VERGOGNA. «Si vuole - proseguono -, cioè, affidare ad un unico soggetto la gestione di tutti i parcheggi cittadini per la durata dell’intera prossima amministrazione». «Una vergogna», secondo il M5s, così com'è vergognoso il letargo dell’opposizione di centro-destra, «altrettanto colpevolmente silente, impegnata a risolvere le diatribe personali». «Noi, al contrario - sottolineano -, riteniamo questo tema fondamentale per il futuro della città e questa iniziativa fortemente pregiudicante».

GRATUITO. «Ricordiamo - aggiungono i grillini - che, nel nostro programma in fase di pubblicazione, abbiamo ribadito la necessità di provvedere all’immediata apertura di tutti i parcheggi ceduti in conto oneri ed ancora colpevolmente inutilizzati. Inoltre sottolineiamo come il tema parcheggi sia strettamente correlato a quello del trasporto locale e di Linee Lecco. Noi vogliamo rendere gratuito il trasporto pubblico urbano, a vantaggio dei cittadini lecchesi residenti, proprio incrementando il  ricavo dai parcheggi».

L'IPOTECA. Di fronte alla volata finale per  mettere nero su bianco l’affidamento dei parcheggi cittadini, il M5s chiede: «Perché questa accelerazione? Perché si vuole mettere questa ipoteca sulla vita e vivibilità della Città? Quali interessi sottendono a questo comportamento?». «Riteniamo - concludono i 5 Stelle - si debba fare chiarezza ed invitiamo la giunta uscente a fermarsi e a non perpetrare questa prepotenza ed a consentire che chi debba decidere al riguardo sia chi sarà indicato democraticamente dal voto del prossimo 10 maggio».

16 febbraio 2015