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Rifiuti a Lecco, Brivio risparmia l'aumento a banche e ipermercati

LE BANCHE TUTELATE. Lecco - Non toccate gli istituti di credito e la grande distribuzione: la maggioranza di sinistra che sostiene Virginio Brivio ha bloccato un emendamento di Giacomo Zamperini, con cui il consigliere di Fdi- An chiedeva di applicare la tariffa massima della Tari a banche e a ipermercati. In compenso le famiglie numerose avrebbero pagato meno.

RITOCCO. Un mezzo successo per Zamperini che, ieri sera in Consiglio comunale, ha incassato l'approvazione sulla proposta di istituire una consulta giovanile ma si è visto cassare il "ritocco in su" delle tariffe sui rifiuti per banche e ipermercati. I ricchi, invece, risparmieranno gli oneri del rincaro.

BOCCIATI. «Si tratta - spiega il consigliere di destra - di due emendamenti bocciati dal Consiglio sulla Tari che pure avevano ottenuto il parere tecnico favorevole. Il primo, sostanzialmente chiedeva, modificando i coefficienti, di aiutare le famiglie numerose creando per loro un risparmio di alcune centinaia di euro all'anno a fronte di un aumento di pochi centesimi di euro per tutti gli altri (questo perche le famiglie con 6 o più membri del nucleo famigliare sono pochissime e la spesa totale viene ripartita fra tutti)».

TARIFFA. «Il secondo emendamento - prosegue Zamperini - prevedeva, sempre modificando i coefficienti, di applicare la tariffa massima alle banche e agli ipermercati per una sorta di redistribuzione sociale dei costi (nel principio ideale che per una banca pagare 500 euro in più all'anno non comporta alcun sacrificio, mentre per un commerciante può fare la differenza fra chiudere o tenere aperto) e perchè sono le due categorie che negli ultimi anni hanno maggiormente beneficiato del passaggio da Tarsu-Tares-Tari a scapito di altre categorie commerciali».

SINERGIA. Per contro, l'esponente di Fdi-An può rallegrarsi per l'approvazione, a larga maggioranza, della sua proposta sulla consulta giovanile. «L'idea - spiega - era quella di una sorta di "pro loco" che si occuperà della promozione delle politiche giovanili sul territorio, facendo sinergia e rispettando i numerosi gruppi e associazioni che già efficacemente organizzano serate ed eventi a Lecco. Un piccolo passo verso un percorso condiviso che dia fiducia ai ragazzi e speranza per il loro futuro: una città che non guarda ai propri giovani come una risorsa ma li ritiene solo un problema o una fonte di disagio, è una città destinata ad estinguersi!»

13 marzo 2015