Invia articolo Stampa articolo
Casette dell'acqua, truffa a domicilio?

Lecco (Lècch) - La fantasia non conosce limiti: qualcuno si è inventato il "mestiere" di recapitare a domicilio e per conto del Comune di Lecco l'acqua dei distributori. Sospettando la truffa, il municipio invita i cittadini alla prudenza.

ATTENZIONE. «Il Comune di Lecco non sta effettuando alcun servizio di consegna a domicilio, tali offerte sono pertanto da trattare con la massima attenzione»: Palazzo Bovara lancia l'allarme dopo che alcuni cittadini si sono rivolti al municipio chiedendo lumi sulla proposta ricevuta da degli sconosciuti.

TELEFONATE. Più o meno, l'incredibile proposta suona così: «Cara signora, se desidera la consegna a domicilio dell'acqua della casetta mi dica quando potrò trovarla in casa». Il Comune, infatti, conferma: «Ci è stato comunicato che alcuni cittadini hanno ricevuto delle telefonate da una persona che offriva di portare loro a casa l’acqua dei distributori della città (casette dell’acqua)».

NON APRITE. Cosa rischia l'incauto che apre la porta di casa allo strano piazzista? In simili casi dubbi, dalla Questura si continua a dare sempre lo stesso consiglio (troppo spesso inascoltato, visto il gran numero di polli che finiscono spennati): «Non aprite mai la porta di casa agli sconosciuti, non date loro confidenza per strada, avvertite subito le forze dell'ordine se sospettate che qualcuno vi stia avvicinando con cattive intenzioni».

6 marzo 2015