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Immigrati, a Lecco arrivi in calo: mai così pochi da dieci anni

Lecco (Lècch) - Leggero calo della popolazione, notevole diminuzione degli arrivi di immigrati e nuova perdita nel numero dei matrimoni religiosi, ormai quasi raggiunti da quelli civili: questa la Lecco fotografata dalle elaborazioni comunali, relative alla popolazione cittadina al 31 dicembre 2014.

TEMPI DURI. A Lecco si prospettano tempi duri per quanti trattano il business dell'immigrazione: il numero degli arrivi continua a diminuire, attestandosi a quota 1547, cifra più bassa degli ultimi dieci anni. Non solo: nell'anno appena trascorso si contano 1462 emigranti, tra cui diversi stranieri tornati al loro paese.

LIEVE CALO. La popolazione lecchese, nel complesso, fa registrare un lieve calo: 48.157 unità, rispetto ai 48.170 residenti dell'anno precedente. Il dato più significativo riguarda l'immigrazione: nel 2014 sono approdati a Lecco 1547 forestieri (tra italiani e stranieri), nel 2013 erano 1705 e ben 1939 nel 2012. Una diminuzione che non si fa sentire: il saldo della popolazione resta pressochè alla pari, con sole 10 unità di differenza.

CHIESA IN CRISI. Consistente il numero delle nascite in città nello scorso anno: 383, contro 485 decessi. A Lecco continua la tendenza negativa dei matrimoni religiosi, frutto della crisi che travaglia la Chiesa dagli anni Settanta: sono 68 le unioni sacramentali (52,71%), mentre si attestano a 61 (47,29%) quelle "municipali". Le donne mantengono il loro primato numerico sugli uomini, 25.245 contro 22.192.

6 febbraio 2015