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Guerra al crimine: stanziati 621mila € col Patto di sicurezza

Lecco (Lècch) - Mentre il Lecchese subisce un'assalto senza precedenti da parte della delinquenza d'importazione, la Prefettura di Lecco rinnova il patto per la sicurezza siglato con gli enti locali. In concreto, l'intesa permette di destinare oltre 621mila euro alla sicurezza del territorio.

FIRMATARI. Martedì 16 Dicembre, alle ore 14.30, presso la Sala consiglio della Camera di Commercio nella città di Lecco, verrà sottoscritto il rinnovo del Patto per la sicurezza tra Prefettura di Lecco, Regione Lombardia, Provincia e Comune di Lecco ed i Comuni di Calolziocorte, Casatenovo, Mandello del Lario, Merate e Valmadrera.

CONCERTAZIONE. Il rinnovo del patto, spiega una nota della Prefettura, «è scaturito dalla condivisa conferma di prevenire e contrastare, in un quadro di sicurezza integrata, i fenomeni criminali che interessano la provincia e le varie forme di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto sociale». «In tal senso - prosegue il comunicato - la bozza di Patto, cui si è giunti con una approfondita concertazione cui hanno partecipato direttamente i sindaci interessati, ed è stata poi approvata dal Ministero dell’Interno, è caratterizzato da elementi di concreta operatività, dove ogni soggetto sottoscrittore è impegnato, nella cornice finalistica del patto, a porre in essere specifiche azioni».

LE RISORSE. «Ciò riguarda, in particolare - continua la nota della Prefettura -, gli impegni relativi alle risorse finanziarie, pari a 621.250,98 euro. Questi, da un lato, inseriscono nella cornice della collaborazione interistituzionale iniziative già programmate dai singoli enti, incrementandone così la potenzialità operativa; dall'altro, si riferiscono a conferimenti nuovi, che potranno essere incrementati, per impegno espresso, a fronte di specifiche progettualità maturate in ambito "cabina di regia"».

Nella foto: la saracinesca di un bar sventrata dai banditi nel Lecchese.

13 dicembre 2014